Il 6 gennaio la Befana non arriva solo a Monza. Naturalmente. A Seregno porta l’edizione numero 45 del corteo dei Magi curato dall’oratorio di San Rocco e dalla Comunità pastorale Giovanni Paolo II. Il programma prevede oltre 200 figuranti con il corpo musicale di Santa Cecilia impegnati dalle 9.30: partenza dall’oratorio di via San Rocco, corteo fino alla Basilica per la santa messa (ore 10), di nuovo in marcia per piazza Libertà (ore 11) fino santuario di Santa Valeria (ore 11.45) dove è allestito il presepe vivente. Alle 12 nuova partenza verso la casa di riposo per anziani “Ronzoni-Villa” e il “Piccolo Cottolengo Don Orione”.

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 «La solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai». È una frase di Henry David Thoreau scelta quest’anno dalla Parrocchia e dall’associazione del volontariato di Albiate per lanciare l’ottava edizione di “Oro Incenso e Mirra” che consente agli albiatesi di fare come i Re Magi. Ovvero, aprire i propri scrigni per donare, a chi ha bisogno, generi a lunga conservazione. Torna così la tradizionale raccolta di alimenti (pasta, riso, zucchero, olio, prodotti in scatola…) a favore delle famiglie in difficoltà. Anche mercoledì 6 gennaio, presso la chiesa parrocchiale. I generi alimentari possono essere depositati nei cesti situati sugli altari.

 Epifania con concerto a Paina di Giussano. Alle 16, nel salone polivalente di Paina, è in programma il concerto per i bambini a cura del corpo musicale Santa Margherita di Paina.

Presepe vivente a Verano Brianza. Organizza la parrocchia nel pomeriggio nell’area tra le due chiese. Un centinaio i figuranti coinvolti.

Archiviata alla vigilia dell’epifania la magica Befana sul Lambro ad Agliate, il 6 gennaio Carate Brianza fa vivere una giornata un po’ speciale in trasferta. È il “Natale alpino” che il Cai locale organizza da 56 anni a questa parte e quest’anno si ferma ad Albaredo, in provincia di Sondrio (per la quarta volta, la prima nel ’67). Dalle 9 alle 12.30, i tre Re Magi spiccheranno il volo grazie all’attrazione che permette di volare su due tratte sospese sulla Valle del Bitto. Agganciati a una fune in tutta sicurezza, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre decolleranno da Albaredo per San Marco e atterreranno a Bema per poi tornare indietro, sempre in volo, su di una seconda tratta.
Il programma prevede anche la sfilata dei personaggi del presepe attraverso il paese, la visita ai malati e agli infermi, la Santa Messa e il pranzo con piatti tipici locali allo spazio Polifunzionale di Albaredo.

 A Lissone il 6 gennaio significa anche «papurot». Il dolce tipico lissonese verrà distribuito sotto i portici esterni del municipio, alle 11.15 di mercoledì, dai volontari della Pro Loco. Nel pomeriggio sarà invece una Befana dei Pompieri. La vecchina (chissà da dove sbucherà?) aspetta i bambini in piazza Libertà dalle 17 per dispensare dolci e caramelle.

 Alla mattina corteo storico dei re Magi: alla ventesima edizione, promossa dal Gruppo Amici del Presepe, parte alle 9.30 da via Ferrini 5. Alle 10 messa in Prepositurale e, alle 11.30, arrivo in municipio. La banda Santa Cecilia farà gli auguri.

Pochi metri e il papurot diventa Papurogio: è il dolce della tradizione di Desio, con ricetta segreta che cambia da pasticcere a pasticcere. Ma che il 6 gennaio non manca mai nelle case della città.

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 A Muggiò il tradizionale corteo dei Magi dà appuntamento alle 15 al Palazzo dei Conti Taccona in piazza don Minzoni. Il prologo della rappresentazione storica rievocativa della visione della stella della Natività da parte dei Re Magi è stato annunciato durante il presepe vivente cittadino. Lo stesso regista Silvano Ilardo dell’Associazione Culturale Teatrando ha dato indicazioni artistiche per il corteo. Al termine si terrà il concerto natalizio a cura della corale Lorenzo Perosi della parrocchia San Giuseppe e della corale parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo.

 Il corteo dei Magi è un appuntamento fisso anche a Villasanta con i numerosi figuranti vestiti in preziosi abiti. Partenza alle 10 dall’oratorio femminile e percorso nel centro del paese per arrivare alle 11 in piazza della chiesa Sant’Anastasia per la celebrazione della santa messa. È la trentesima edizione dell’evento introdotto dal parroco don Ferdinando Mazzoleni.

E poi c’è la maxi-tombolata dell’Associazione Operazione Tanzania e della Parrocchia di San Fiorano organizzata con la collaborazione dei commercianti di Villasanta. È la 24esima edizione in programma dalle 16 al centro Parrocchiale di San Fiorano.

 Un incontro tra culture e tradizioni differenti, un abbraccio tra chi si mette in cammino alla ricerca della verità come fecero i Re Magi che lasciarono i loro palazzi attratti dalla stella che annunciava la nascita del Bambin Gesù: fino a mercoledì 6 le celebrazioni della solennità dell’Epifania, a Brugherio, sono imperniate attorno al bacio delle reliquie, al corteo (dalle 15) e alla storia portata in tavola.

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A Correzzana il “Gruppo teatro” della parrocchia San Desiderio ha organizzato per mercoledì alle 14.30 la processione dei Re Magi, partendo dall’ex-chiesetta di Guzzafame fino alla chiesa parrocchiale dove ci sarà poi il bacio di Gesù Bambino. A seguire, in oratorio, tombolata dell’Epifania durante la quale verranno premiati i vincitori del concorso “Sapori di Natale”.

Anche quest’anno ritornano i festeggiamenti alla cascina Masciocco a Camparada. A partire dalle 14.30 i bambini sono attesi con le proprie famiglie per il consueto bacio di Gesù Bambino e a seguire grande animazione per i più piccoli con giochi di animazione, doni ed estrazione a premi. Durante il pomeriggio è previsto anche un piccolo rinfresco con tè caldo, vin brulè e panettone.

 Carnate dà appuntamento nella frazione di Passirano dove si festeggerà l’Epifania con giochi in scatola presso la sede dell’associazione del quartiere di via Verdi. Alle 15 invece all’auditorium comunale di via Magni andrà in scena lo spettacolo per bambini “Un’onda chiamata Marina” organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con il “Centro sociale anziani”. Al termine dello spettacolo verranno premiati poi i presepi vincitori del concorso “Carnate e i suoi presepi 2015”.

Alle 15.30 invece presso la chiesa parrocchiale di via Barassi si attenderà l’arrivo dei Re Magi con l’accensione della stella cometa.

 Il 6 gennaio la Befana arriva a Usmate Velate, portando con sé libri, disegni e dolcetti grazie alle volontarie dell’associazione “Libringiro” e all’amministrazione comunale, che dalle 15.30 attenderanno i bambini alla villa Scaccabarozzi.

 A Cornate d’Adda mercoledì è in programma l’ultima rappresentazione del presepe vivente. L’appuntamento è in oratorio (via Volta 58) alle 14.30, per la rappresentazione della natività nel suggestivo paesaggio creato dagli Amici del presepio.

  “L’Epifania tutte le feste le porta via”. Ma a Bellusco c’è ancora da divertirsi: mercoledì, dalle 10 alle 12, in piazza Kennedy arriva la Befana (organizzato da Pro Loco e Gruppo genitori piazza Levi). Alle 14.30, tutti sul sagrato della chiesa per la rappresentazione del presepe vivente.

 Alle 11, in sala consiliare, l’amministrazione comunale incontra tutti i nuovi residenti per un momento di reciproca conoscenza e consegna del tricolore. L’ormai consueto gesto è in prossimità del 7 gennaio, giorno della nascita del tricolore italiano (a Reggio Emilia nel 1797).

 All’oratorio San Giovanni Bosco di Ornago, il 6 gennaio è “Happyfania”. Ovvero un momento di giochi old school e di divertimento per tutta la famiglia a partire dalle 15. La comunità pastorale raccoglierà peluche e giochi da donare a chi è in difficoltà.

 Caponago festeggia con la gran tombolata della Befana al cineteatro Garden. Dalle 14.30 alle 18, l’associazione Comitato per il palio di Avucat invita a chiudere in bellezza le feste.

 Mercoledì 6 gennaio alle 16, l’auditorium parrocchiale di piazza don Decio a Burago Molgora ospita “Epifanando”, il concerto realizzato dal piccolo coro “La goccia” di Vimercate. Al termine, una merenda per tutti i bimbi presenti. L’evento, inserito in quelli natalizi fissati dall’amministrazione, è a ingresso libero.