Il cibo di Manzoni e la Valassina

Non saranno i capponi ciondolanti sbattuti da Renzo mentre li porta all’Azzeccagarbugli, ma un lungo e gustoso percorso – per una volta, lungo la Valassina: per non parlare di auto e traffico, una volta tanto, ma per ripercorrere una via manzoniana. Gambe sotto il tavolo. Succede mercoledì 22 aprile, quando la condotta Slowfood di Cinisello Balsamo guidata da Roberto Giordano (346.6075042) correrà idealmente tra meneghini e lariani ottocenteschi.

"La nuova Valassina, nel tratto che corre da Milano, Monza e Lecco, non è una delle tante strade che fendono, come lame glaciali ogni giorno più anonime, gli sguardi ed il cuore di migliaia di automobilisti – raccontano – La faremo diventare il racconto delle varie anime di Alessandro Manzoni, i personaggi dei promessi sposi, il territorio. Ci fermeremo ad assaggiare quello che possiamo trovare lungo il percorso: pesci d’acqua dolce, formaggi, salumi, polenta, dolci".

Si tratta di cotolettine alla milanese, luganega monzese, zuppa urgiada, salame Brianza, caprini di Montevecchia, tome e ricotte da latte crudo di capra, missoltini, polenta di Bellagio, miascia e rusumada. Tutto succede mercoledì 22 aprile dalle 20 a “Corte Manlio” (via Roma 3, Cormano – 22 euro per i soci Slow food e 25 per gli altri.