“Vi amo tutti”, Oliver Bearman vince la gara sprint di Formula 2 a Monza

Il futuro pilota Haas di F1 conquista la seconda vittoria stagionale nella sprint race di Monza, Bortoleto MPV di giornata
Antonelli (F2) in pista a Monza Fabio Vegetti

“Vi amo tutti!”: Oliver Bearman vince la prima gara della Formula 2 a Monza. L’inglese di Prema, che a inizio anno ha debuttato con la Ferrari in Arabia Saudita sostituendo Carlos Sainz e che dalla prossima stagione siederà al volante della Haas, sale sul gradino più alto del podio per la seconda volta in un’annata tragica per la storica e vincente scuderia vicentina. Sfortuna infatti per il compagno di squadra e neo promosso in Mercedes Andrea Kimi Antonelli, diciottesimo dopo essere stato coinvolto in un incidente al via.

La sprint race della Formula 2 a Monza, Bearman prende il controllo dopo una Safety, Bortoleto MPV

La Sprint race della categoria propedeutica prende il via qualche minuto dopo le quattordici, ma viene subito interrotta dalla Safety Car, chiamata a dettare il passo dopo un’incidente alla prima variante che costringe al ritiro di Oliver Gothe (new entry in griglia al posto di Franco Colapinto) e Zak O’Sullivan.

Alla ripartenza Bearman prende il controllo della gara dopo un’appassionante lotta con l’avversario Victor Martins, mentre il compagno di squadra italiano, rientrato dopo un veloce pit stop, fatica a tenere il passo degli ultimi. È tuttavia Gabriel Bortoleto l’MVP di giornata: in partenza dall’ultima piazza della griglia dopo l’incidente avuto in qualifica, il brasiliano che l’anno scorso a Monza vinse il Titolo Mondiale di Formula 3, non solo rimonta fino alla zona punti, ma conquista l’ottava posizione in un arrivo al fotofinish.

La sprint race della Formula 2 a Monza, il podio della gara

Sul podio dell’Autodromo Nazionale di Monza, con Bearman e Martins sale anche il paraguaiano Joshua Dürksen, mentre il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani si congratula con Antonelli per l’approdo in Formula 1. Conosco Andrea da tanti anni anche se ne ha solo 18 e sono convinto che l’Italia può puntare su di lui, un pilota molto bravo, che ci consente di colmare il digiuno di piloti italiani nel Mondiale di F1 che dura ormai da tre stagioni. Siamo felici per lui, si tratta inoltre di un ragazzo di grande qualità umana, oltre che tecnica e sportiva. Un grandissimo in bocca al lupo – fa sapere il presidente – voglio inoltre ringraziare Mercedes e in particolare il suo team principal Toto Wolff per aver creduto in questo ragazzo e avergli consentito questa fantastica opportunità”.