Conto alla rovescia per la seconda edizione della Monza-Montevecchia Ecotrail che domenica 26 maggio partirà alle 9 dal cortile della Villa Reale. Dopo il successo dello scorso anno gli organizzatori del Monza Marathon Team sono fiduciosi e carichi di aspettative per questa corsa, erede di una “classica” del passato, nonostante le avverse condizioni meteo degli ultimi giorni hanno fatto salire il livello di attenzione per i passaggi del tracciato. Sono 170 le coppie di atleti al via.

Sale la tensione sia per l’attesa che per le condizioni meteorologiche; le abbondanti piogge di queste settimane hanno reso il tracciato della gara, già per sua natura tecnico e difficoltoso, ancora più impegnativo. Le previsioni meteo dei prossimi giorni, renderanno il tracciato, se possibile, ancora più arduo: per questo motivo è necessario che tutti i partecipanti prestino la massima attenzione nell’affrontare i tratti sterrati, le salite, le discese e i numerosi guadi, così come è necessario che si presentino al via solo in perfette condizioni fisiche, adeguate all’impegno e allo sforzo.

A pilotare la macchina organizzativa ci saranno anche i “colleghi” della Sam, dei veri e propri esperti in materia dopo aver realizzato decine e decine di “Monza-Resegone”. I concorrenti percorreranno un tracciato di 32 chilometri che si snoda lungo tre parchi (Monza, il Parco dell’Alta Valle del Lambro e il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone) e otto comuni: si attraversano Monza, Biassono, Macherio, Triuggio-Canonica, Casatenovo, Lomagna, Missaglia e Montevecchia.

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La difficoltà maggiore sarà costituita da un dislivello di 700 metri. Il tempo massimo di percorrenza è di quattro ore. I fondi raccolti saranno donati alla Polisportiva Sole, che parteciperà così all’edizione estiva degli “Special Olympics” in programma a Cagliari a maggio.