Troppe scorrettezze e incidenti, solo otto giri domenica a Monza per la Formula tre

Dopo le due prove di sabato all’autodromo di Monza, solo otto giri di pista per la terza gara di Formula tre domenica 31 maggio: troppa adrenalina e troppe scorrettezze per i commissari. Ecco i VIDEO dei terribili voli di Stroll e Beretta.
L’incidente di Stroll
L’incidente di Stroll

È durata poco la terza prova della Formula tre all’autodromo di Monza, nella mattina di domenica 31 maggio e la causa sono gli incidenti che hanno caratterizzato entrambe le giornate di gara sul circuito cittadino. Già nella giornata di sabato le due prove vinte da Rosenqvist avevano visto in pista cappottamenti, uscite di strada, contatti ad altissima velocità e l’arrivo delle safety car per mettere in sicurezza la pista. Tra i tanti, il brutto incidente di Stroll dopo lo scontro con Giovinazzi, costato al pilota un volo impressionante con l’auto che per fortuna lo ha lasciato indenne.

Domenica mattina la storia non è cambiata – per esempio lo spaventoso incidente capitato a Beretta – e oltre alla terza vittoria consecutiva di Felix Rosenqvist, la gara è stata interrotta dopo otto giri dai commissari di gara: troppa adrenalina in pista nonostante le penalizzazioni e le squalifiche piovute sui piloti dopo la prima giornata. Una decisione voluta da Stefano Domenicali della Commissione single seaters della Fia, la federazione dell’automobilismo. La Formula tre tornerà a gareggiare il 21 giugno a Spa. “Avevamo avvisato chiaramente i piloti, ha dichiarato in conferenza stampa: se si fossero ripresentate le condizioni di insicurezza che hanno contraddistinto il loro comportamento ieri, avremmo fatto entrare la safety car ed esposto la bandiera rossa – ha detto il direttore di gara Nils Wittich che ha messo la gara sotto inchiesta, “Race Under Investigation” – Monza è sicuramente una pista veloce, ma piloti che ambiscono a raggiungere la Formula 1 devono essere in grado di saperla affrontare adeguatamente.E la decisione di oggi è un avvertimento anche in vista della prossima gara: Spa è un circuito altrettanto impegnativo.”