La sesta edizione de «La Cento Chilometri di Seregno Trofeo Italsilva», svoltasi domenica con partenza ed arrivo a Seregno, per iniziativa della locale amministrazione comunale, con la collaborazione dei Runners Desio ed il patrocinio di vari enti o istituzioni sportivi ed istituzionali, ha rispettato i pronostici della vigilia. In campo maschile, a salire sul gradino più alto del podio è stato l’abruzzese Alberico Di Cecco, già terzo nel mondiale seregnese di due anni fa. L’atleta ha conquistato il titolo italiano assoluto chiudendo in 6h47’, miglior prestazione stagionale sulla distanza a livello planetario. L’exploit gli ha consentito di precedere sul traguardo nell’ordine Valerio Conori e Marco Lombardi, mentre Pietro Colnaghi, che con lui ha corso testa a testa per un’ottantina di chilometri, alla fine è saltato ed è stato costretto al ritiro. Tra le donne, trionfo della marchigiana Barbara Cimmarusti, che in 8h13’ ha sopravanzato Cristina Pitonzo, staccata di una novantina di secondi. Terza invece Scilla Tonetti. «Sono soddisfatto -ha spiegato Di Cecco-. Ho gareggiato pensando al mondiale di novembre in Qatar. Anche là ci faremo valere». Stremata Cimmarusti: «Era la mia seconda prova sui cento chilometri. Ho faticato molto, perché ancora non so distribuire bene le forze. Ma sono felice».

Nella sessanta chilometri, trionfo del campione uscente Emanuele Zenucchi, in 3h55’. Dietro di lui Stefano Ripamonti e Stefano Alzani. In campo femminile, Giuliana Arrigoni, in 4h53’, si è lasciata alle spalle Daniela Vicari e Chiara Milanesi. Nella «Maxi Sport Half Marathon», tra gli uomini, Igor Rizzi ha concluso in 1h08’, piegando sul filo Michele Belluschi. Tra le donne, Giovanna Meroni, in 1h21’, ha sconfitto la concorrenza di Cristina Clerici.