Gp d’Italia 2024, a Monza design e velocità: al poleman il nuovo (e prezioso) “Anello della regina”

Al Gp d’Italia 2024 di Formula 1 di Monza un premio anche per il poleman: è l'Anello della regina, realizzata da un designer e orafo villasantese.
Gp d'Italia 2024: l'anello realizzato dall'orafo Guzzi per il poleman della gara
Gp d’Italia 2024: l’anello realizzato dall’orafo Guzzi per il poleman della gara

All’edizione 2024 del Gran premio d’Italia di Formula 1 non verrà premiato solo il pilota che per primo taglierà il traguardo durante la gara di domenica 1 settembre, ma anche chi conquisterà la pole position. E proprio al pilota che partirà in testa sarà consegnato l’Anello della regina. Si tratta della prima edizione di un trofeo dedicato al pilota più veloce delle prove.

Gp d’Italia 2024, a Monza design e velocità: com’è nata l’opera dell’orafo Guido Guzzi

A ideare e realizzare il prezioso gioiello è Guido Guzzi, designer orafo e gemmologo. Sessantadue anni, villasantese di nascita, orafo fin da quando di anni ne aveva 14. A lui si sono rivolti Antonio Mariani e Enrico Squarzina, ideatori dell’evento l’Anello della regina, collaboratori del Ferrari club di Caprino Bergamasco.
«Mi hanno contattato un anno fa – racconta Guzzi – per chiedermi di realizzare un trofeo destinato al pilota in pole position al Gran Premio di Monza. Mi hanno suggerito l’idea di un anello e io l’ho subito associata alla forma della corona ferrea». Sono bastati pochi minuti per progettare il primo bozzetto dell’anello: «Non volevo che fosse un trofeo qualunque ma qualcosa di desiderabile non da lasciare in una teca».

Gp d’Italia 2024, a Monza design e velocità: il progetto dell’anello

Oltre alla corona ferrea non potevano mancare anche i simboli iconici della corsa: dalla bandiera a scacchi al tricolore realizzato con pietre preziose. Per richiamare la corona conservata nel duomo di Monza, Guzzi ha realizzato un anello in oro giallo 18 carati e dentro ha ricavato un altro anello in oro bianco 18 carati che ricorda il ferro che si trova all’interno della corona. I colori della bandiera italiana sono stati ottenuti accostando 9 pietre tsavorite, gemme rarissime di origine africana, che si trovano in un unico giacimento al confine tra Kenya e Tanzania, e che corrispondono esattamente al verde della bandiera. Il bianco lo ha ottenuto con 6 diamanti mentre per il rosso ha utilizzato 9 rubini naturali.

Gp d’Italia 2024, a Monza design e velocità: sarà su misura del più veloce in griglia

Sabato, al termine delle prove e quando verrà ufficializzato il nome del pilota in pole position, Guzzi lo incontrerà in autodromo per prendere l’esatta misura del dito. Poi tornerà in laboratorio per preparare la parte interna dell’anello che sarà a misura del dito del pilota. Sulla lamina di oro bianco all’interno dell’anello verrà poi inciso il nome del pilota, la data della gara e il numero in sequenza.
«Questo è un pezzo unico, quello che sarà consegnato in questa edizione sarà il numero 1, poi seguiranno in sequenza gli altri in occasione dei prossimi GP. Non è il gioiello più prezioso che ho realizzato ma è certamente l’anello più importante della mia carriera. Quando mi hanno proposto di far parte di questo progetto e di realizzare il primo bozzetto mi sono stupito io stesso della rapidità con cui ho avuto l’idea – continua Guzzi – Per me, nato e cresciuto a due chilometri dalla parabolica è stato come tornare indietro nel tempo, quando ero bambino e aspettavamo con impazienza i giorni della gara. Era per tutti noi l’evento più importante dell’anno. E quello stesso entusiasmo di bambino l’ho ritrovato in questo progetto».
L’anello sarà consegnato domenica 1 settembre, nel giorno della gara, al pilota in pole position.