Formula 1, Sir Lewis Hamilton interrompe il digiuno e vince il Gran Premio di Silverstone

Il futuro ferrarista non conquistava il gradino più alto del podio dall'ormai lontano 2021. Nel finale, Max Verstappen ha provato la rimonta, ma si è fermato al secondo posto
Formula 1 Abu Dhabi: la grande sfida mondiale Hamilton vs Verstappen - foto Fabio Vegetti/IlCittadinoMb
Lewis Hamilton ha preceduto sul traguardo Max Verstappen – foto d’archivio Fabio Vegetti/IlCittadinoMb

Sir Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Gran Bretagna davanti a Max Verstappen e Lando Norris, per l’inglese portacolori della Mercedes è la prima vittoria in Formula 1 dal Gran Premio dell’Arabia Saudita del 2021, ma la numero 9 in carriera sul tracciato di casa. Così facendo Hamilton supera Michael Schumacher per il numero di vittorie a Silverstone. Disfatta per il terzo alfiere inglese, poleman di giornata, George Russell (il quale si è visto costretto a ritirare la propria Mercedes al trentacinquesimo giro per un presunto problema all’impianto idraulico), e le due Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, rispettivamente quinta e quattordicesima.

Formula 1: la minaccia di pioggia tiene tutti in allerta

Charles Leclerc

I semafori del Gran Premio di Gran Bretagna si spengono con i 18 piloti schierati in griglia sul chi va là: una perturbazione dovrebbe portare la pioggia nel giro di 20 minuti dal via. Con l’Alpine di Pierre Gasly ritirata al termine del giro di formazione e la Red Bull di Sergio Perez in partenza dalla pit lane, la corsa prende il via con una buonissima reazione da parte di Hamilton. Nonostante il buon abbrivio dell’inglese, il compagno di squadra Russell riesce a mantenere la propria prima posizione, mentre Verstappen sorpassa Norris in curva 4 dall’esterno. Buona partenza anche per la Ferrari di Leclerc, che dalle retrovie recupera posizioni, portandosi in ottava piazza, alle spalle di Lance Stroll e davanti a Nico Hulkenberg. Per la prima parte di gara strategie e comunicazioni radio vertono sulla tematica pioggia, che fa la propria comparsa nel corso del quattordicesimo giro, in concomitanza con il sorpasso di Leclerc ai danni di Stroll e di Norris ai danni di Verstappen. Con la staccata del britannico di McLaren, i tre alfieri inglesi tornano alla guida del Gran Premio di casa, mentre l’olandese di Red Bull subisce un calo prestazionale ed il sorpasso da parte anche della McLaren di Piastri.

Formula 1: Hamilton si prende la testa della corsa

Gp d'Italia 2022 Monza 100
Lewis Hamilton

Nel giro di una manciata di giri la situazione in pista viene sconvolta per la prima volta: è il giro 18 quando Hamilton sorpassa il compagno di squadra, prendendosi la testa della corsa. Con una pista sempre più bagnata è tuttavia difficile mantenere l’aderenza  e, approfittando di un’uscita da parte di entrambe le Mercedes, Norris riesce a conquistare prima la posizione su Russell poi su Hamilton, diventando il nuovo leader. Anche Oscar Piastri si avvicina e sfila le posizioni alle Mercedes, creando la doppietta McLaren provvisoria di metà gara.  Contemporaneamente Leclerc, da diversi giri affaticato dalla gestione degli pneumatici, è il primo a rientrare ai box per passare su gomma intermedia. Essendo troppo presto (ed essendo presenti sulla pista troppe aree ancora asciutte) il monegasco finirà per vanificare la propria strategia e rovinare un treno di gomme. È intorno al ventiseiesimo giro che i team iniziano ad optare per la mescola intermedia, ma la situazione in pista è davvero difficile: un tracciato troppo bagnato per restare su gomma slick, ma troppo asciutto per le intermedie causerà ai piloti già al trentaduesimo giro problemi di usura. A quindici giri dalla bandiera a scacchi sull’ex aeroporto, oggi tracciato di Silverstone, torna a splendere il sole, con il pilota Haas Kevin Magnussen che inaugura il trenino delle seconde soste per tornare sulla gomma da asciutto.

Formula 1: a Verstappen non riesce la rimonta

F1 Max Verstappen - F1/Facebook official page
F1 Max Verstappen – F1/Facebook official page

Con Hamilton che riconquista la prima posizione sul connazionale di McLaren Lando Norris, grazie ad un dilungamento nelle procedure di pit stop, la top 5 vede i due inglesi, Verstappen, Piastri e Sainz montare tre diversi compound: gomma rossa per il leader ed il suo contendente, bianca per Verstappen e gialla per l’australiano e lo spagnolo. Con il fiato sospeso fino all’ultimo giro, la scelta di Mercedes e McLaren di optare per la gomma soft si rivelerà meno performante di quella effettuata in casa Red Bull (o anche solo sulla McLaren di Piastri, nel lungo più veloce di Norris). Con la gomma ormai usurata, a cinque giri dalla bandiera a scacchi (sventolata dal chitarrista dei Queen Brian May) Verstappen supera la monoposto numero 4 di Norris alla Stowe, mettendosi a caccia di Hamilton. Troppi pochi giri permetteranno all’olandese di minimizzare il distacco, ma non di superare il padrone di casa, tornato a vincere per la prima volta dal finale di stagione 2021 e per l’ultima volta in veste di pilota Mercedes.