F1, Verstappen conquista la pole del Gp d’Australia davanti alle Mercedes, Sainz quinto, Leclerc solo settimo

Il campione in carica olandese conquista la prima pole position della stagione al Gp d'Australia, in ritardo le Ferrari.
Formula 1, prove libere di venerdì 10 dicembre: ad Abu Dhabi si decide il Mondiale, Max Verstappen - foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMb
Formula 1, prove libere di venerdì 10 dicembre: ad Abu Dhabi si decide il Mondiale, Max Verstappen – foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMb

Un costante allarme pioggia pende come una scure sulle Qualifiche del Gran Premio d’Australia 2023. I 15°C dell’autunno australe e una probabilità di precipitazioni al 90% fanno temere per le prove sul bagnato. L’acqua tuttavia non arriva mai e le Qualifiche (fino ad ora) più trafficate della stagione incoronano per la prima volta il pilota Red Bull, Max Verstappen, Poleman sul tracciato di Melbourne. Secondo e terzo posto per le Mercedes di George Russel e Lewis Hamilton, in quella che ad oggi sembra essere la miglior prestazione di stagione delle monoposto del team di Brackley. Solo settimo Charles Leclerc, colui che conquistò la posizione del palo l’anno scorso.

Q1: Perez va a muro

F1 Gp d’Australia 2023 – infografica di Sara Colombo/ilCittadinoMb

La prima sessione di Qualifiche prende il via alle 7 (ora italiana). Nonostante la pioggia caduta nelle FP3, scattate alle 3:30, la pista è asciutta e le prime auto a scendere in pista sono le due Williams di Alexander Albon e Logan Sargeant. Con la temperatura dell’asfalto intorno ai 23°C, per tutto l’evento di sabato, le monoposto dimostrano problemi a portare in temperatura le gomme. A pagare più di tutti lo scotto, però, è Sergio Perez, che a 11 minuti dal termine del primo turno va a muro in curva 3, causando bandiera rossa. Già nel corso della mattinata australiana, durante l’ultima sessione di Libere, la Red Bull di Perez aveva dimostrato non pochi problemi di bilanciamento, che avevano costretto i meccanici ad intervenire sulla monoposto. Perez rimane insabbiato ed è costretto al ritiro: ai top team che non hanno ancora fatto segnare un tempo restano 11 minuti per passare il taglio del Q1. Verstappen mette la sua RB19 in prima posizione, mentre Leclerc resta sul filo dell’eliminazione fino agli ultimi minuti. Il traffico trovato nelle ultime curve e una sbavatura a curva 11 lo porteranno ad abortire il suo ultimo giro lanciato, facendogli passare il taglio, ma in undicesima posizione dietro ad entrambe le Haas.
Non passano in Q2 il pilota australiano Oscar Piastri, su McLaren, l’Alfa Romeo di Guanyu Zhou, la Williams di Logan Sargeant, l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas e la Red Bull di Sergio Perez.

Q2: Alonso tallona Vertsappen

Per la prima volta dall’inizio della stagione entrambe le Alpha Tauri arrivano in Q2. Le prime monoposto a scendere in pista sono le due Ferrari. Dopo una Pole Position provvisoria di Leclerc, Verstappen rimonopolizza la prima posizione. Anche la seconda sessione di Qualifiche è caratterizzata dal problema traffico, questa volta anche con “attraversamento pedonale”: un uccello attraversa la pista indisturbato, mentre le vetture cambiano traiettoria per cercare di evitarlo. In fotocopia a Perez anche Norris finisce nella sabbia a curva tre: riesce ad uscirne in autonomia ma non si qualifica per l’ultima sessione. A concludere il Q2 in prima posizione c’è Verstappen, poi Alonso seguito da Sainz e Leclerc. Passano inaspettatamente (ma meritatamente) al Q3 anche la Haas di Nico Hulkenberg e la Williams di Alexander Albon, mentre non si qualificano Ocon, Tsunoda, Norris, Magnussen e De Vries.

Q3: battaglia tra i campioni del mondo per la pole

Verstappen apre il Q3, scendendo in pista per un giro di riscaldamento a cui farà seguito il suo primo giro lanciato. Diversa la strategia per le Ferrari, che prevede ben due giri di riscaldamento, poiché il rischio pioggia sembra essere distante 3-4 minuti. Verstappen setta il tempo da battere su un 1:17.578 e tutti i titoli mondiali in pista accettano la sfida: il primo ad abbassare il tempo della Pole è il due volte Campione del Mondo Fernando Alonso (1:17.303), poi chi come Hamilton il titolo iridato lo ha vinto sette volte con 1:17.271, e infine di nuovo il Campione in carica Verstappen, scalzando Hamilton per soli 9 millesimi. Tra la prima e la decima posizione il delta time è minimo: la Williams di Albon e la Haas di Magnussen continuano a sorprendere. Non solo per essere arrivate fino al Q3 insieme ai 4 top team di questa stagione (Red Bull, Aston Martin, Mercedes e Ferrari), ma riescono anche a mantenerne il passo.
“Sono già salito sul podio a Melbourne – racconta post qualifica il Poleman 2023 Max Verstappen – ora voglio salire sul gradino più alto”. A partire al suo fianco nella gara di domani, sempre alle 7 ora italiana, vi sarà la Mercedes di George Russel, seguita da quella del compagno di squadra Hamilton. Poi gli spagnoli Alonso e Sainz, seguiti da Lance Stroll e Charles Leclerc.