F1, Gp d’Ungheria: le Mclaren di Norris e Piastri conquistano la prima fila davanti a Verstappen

Le Mclaren conquistano le prime due posizioni in griglia nel Gp d'Ungheria davanti a Verstappen e Sainz.
Formula 1 Abu Dhabi: sabato, Lando Norris, terzo in griglia - foto Fabio Vegetti/IlCittadinoMb
Formula 1, Lando Norris, protagonista dell’episodio decisivo con Max Verstappen – foto Fabio Vegetti/IlCittadinoMb

McLaren tinge di arancione la prima fila del Gran Premio d’Ungheria, è la prima volta in dodici anni che il team di Woking, oggi guidato dall’italiano Andrea Stella, riesce nell’impresa. La pole position, in un sabato di qualifiche costellato da costanti allarmi pioggia e bandiere rosse, e caratterizzato da un ben poco adrenalinico finale, è del britannico Lando Norris, autore di uno spettacolare 1:15.227 (al suo primo tentativo). In seconda posizione il compagno di squadra Oscar Piastri è distante solo 22 millesimi. A partire dalla seconda fila del GP di Ungheria saranno invece Max Verstappen e Carlos Sainz, seguiti dal flashforeward della line-up Ferrari 2025: la coppia Hamilton-Leclerc. Concludono la top 10 le due Aston Martin, con Fernando Alonso e Lance Stroll, rispettivamente in settima e ottava posizione, e le due Racing Bulls di Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda, con la nona piazza dell’australiano e decima del giapponese.
Il primo turno di qualifica prende il via sotto ad una leggera pioggerellina, non sufficiente a bagnare il tracciato, ma con il pericolo di una perturbazione in avvicinamento.

F1, Gp d’Ungheria: le Mclaren di Norris e Piastri e il Q1 bagnato

classifica qualifiche Gp Ungheria– grafica di Sara Colombo

Con l’arrivo di una pioggia costante che bagnerà quasi tutto il Q1, Hamilton, Sainz e Piastri sembrano essere i più forti sul bagnato e, mentre Sargeant e Russell sembrano essere in difficoltà, il primo autore di un piccolo testacoda, il secondo di uno spettacolare traverso, Sergio Perez si firma autore della prima bandiera rossa delle qualifiche d’Ungheria. A muro in Curva-8 il messicano rischia come non mai il suo sedile: dopo un buon avvio di stagione ed un ultimo podio conquistato al GP della Cina lo scorso 21 aprile, Perez, secondo il contratto rinnovato ad inizio giugno, dopo il Gran Premio del Belgio della prossima settimana non dovrà essere a più di 100 punti di distacco dal compagno di squadra Verstappen per mantenere l’ingaggio.
Con il ripristino delle condizioni di sicurezza in pista e l’arrivo della bandiera verde, è Ricciardo, proprio uno dei contendenti per il sedile di Perez in Red Bull, a far segnare l’inaspettato miglior tempo di 1:17.050, davanti ad Hamilton e Verstappen. Con le due Alpine rimaste ai box, e quindi eliminate senza un ultimo tentativo, l’ennesimo colpo si scena del Q1 viene firmato da Valtteri Bottas, che elimina un George Russell beffato dalla sua stessa strategia. Insieme a Perez, Russell e le due Alpine di Ocon e Gasly, non passa il taglio al Q2 anche Guanyu Zhou.

F1, Gp d’Ungheria: le Mclaren di Norris e Piastri, Hamilton si salva nel Q2

Non piove più ed il secondo turno di qualifica scatta su un tracciato completamente asciutto. Carlos Sainz è l’unico a girare, mentre i restanti 14 contendenti alla posizione del palo preferiscono restare ai box per uscire, principalmente su gomma usata, allo scadere del terzo minuto. Mentre Verstappen è il primo a scendere sotto all’ 1’16”, le McLaren scoprono le proprie carte dimostrandosi estremamente competitive anche sui pneumatici usati. Norris, Verstappen e Piastri dominano la classifica dei tempi, mentre nelle retrovie Hamilton si salva per soli 10 millesimi: il britannico, infatti, dovrà attendere il transitare di Magnussen, Hulkenberg e Bottas sulla linea del traguardo per poter tirare un sospiro di sollievo.

F1, Gp d’Ungheria: le Mclaren di Norris e Piastri,la bandiera rossa nel Q3

Senza le due Haas, le due Williams e la Sauber di Bottas il Q3 prende il via, nuovamente, con la pioggia attesa in cinque minuti: optando quindi per far segnare subito un tempo, per evitare di essere penalizzati dal meteo, la strategia dei team non verrà particolarmente stravolta dalla bandiera rossa provocata dall’incidente di Tsunoda in curva 5. Con il cronometro fermo sui 2’13” e Norris, Piastri, Verstappen, Sainz, Hamilton e Leclerc nelle prime tre file virtuali, il termine della qualifica d’Ungheria sarà tutt’altro che entusiasmante. Con il ripristino della sessione Verstappen, scocciato probabilmente dalla prestazione e Alonso, non risaliranno più in macchina. Sainz non riuscirà a fare in tempo a lanciarsi e, consapevoli di non essere riusciti a migliorare il proprio tempo, gli altri piloti abortiranno i propri giri rientrando in pit lane. Solo Ricciardo taglierà il traguardo per conquistare una posizione sul compagno di squadra.