Ciclismo, Giro d’Italia donne: la soddisfazione di Arzuffi e Tonetti nella vittoria rosa di Longo Borghini

Buona partecipazione di Alice Maria Arzuffi di Seregno e Cristina Tonetti di Besana Brianza al Giro d'Italia donne dominato da Elisa Longo Borghini.
Seregno Ciclismo Alice Maria Arzuffi al Giro donne 2024
Seregno Ciclismo Alice Maria Arzuffi al Giro donne 2024

Nel Giro d’Italia donne 2024 vinto da Elisa Longo Borghini tra le concorrenti che hanno completato la impegnativa corsa di otto tappe c’erano anche Alice Maria Arzuffi di Seregno (Ceratizit Wnt Pro Cycling) e Cristina Tonetti di Besana Brianza (Laboral Kutxa-Fundacion Euskadi). Nella classifica generale la Longo Borghini ha preceduto di 21 secondi la belga Lotte Kopecky.

Ciclismo Tonetti Cristina 2024
Ciclismo Tonetti Cristina 2024

Ciclismo, Giro d’Italia donne: Tonetti in sella dopo un lungo stop

Arzuffi ha chiuso la sua fatica al 17° posto e la Tonetti all’84esima posizione ma dodicesima nella speciale classifica Giovani, pur essendo tornata in sella dopo due incidenti che l’hanno costretta ad una lunga sosta in infermeria. La Longo Borghini è stata in testa alla classifica generale dalla prima all’ultima tappa. Per lei è un anno pieno di successi: la corsa Rosa si è aggiunta al Trofeo Oro in Euro, al Campionato Italiano, al Fiandre e alla Freccia del Brabante. 
«È stato l’epilogo di una settimana perfetta – ha dichiarato – Mi piace vivere queste situazioni, e lottare sino alla fine e vestire la Maglia Rosa finale è qualcosa di speciale».

Ciclismo, Giro d’Italia donne: i ringraziamenti di Arzuffi

Soddisfatta di quanto fatto al Giro è anche la Arzuffi: «Un ringraziamento va allo staff tecnico ed alle compagne di squadra per gli otto giorni di duro impegno sotto il sole. Il mio obiettivo era quello di ottenere qualcosa in più del 17° posto nella Generale ma l’incidente di venerdì mi ha costretta affrontare gli ultimi due giorni sulla difensiva. Comunque sono felice per quanto fatto nel Giro e per i piazzamenti ottenuti dalla terza alla sesta tappa e per non essermi arresa anche per dimostrare che posso ancora pedalare in testa alle gare con le migliori atlete. Ora riposerò per qualche giorno per riprendermi e guarire da lividi e ferite. Poi mi concentrerò sui prossimi, importanti appuntamenti della stagione».