Al Seregno il derby delle scintille Ma la Caratese non ci sta

Al “Ferruccio” il derby della serie D accende la passione. Alla fine vince il Seregno (2-0) che ha sprecato anche un calcio di rigore, ma la Caratese in inferiorità numerica per 50’ ha tenuto testa ai padroni di casa.
Il rigore fallito da Alessio Battaglino
Il rigore fallito da Alessio Battaglino Paolo Colzani

Otto anni dopo il loro ultimo confronto diretto, Seregno e Folgore Caratese sono tornati ad affrontarsi in campionato allo stadio Ferruccio di Seregno. A sorridere alla fine sono stati i padroni di casa, impostisi 2-0 in coda ad una vera e propria battaglia. La svolta determinante è maturata dopo la mezz’ora. Al 32’ Gianluca Chella ha fermato con un braccio un cross di Alessio Battaglino, con Alessandro Comi pronto a colpire indisturbato alle sue spalle. L’arbitro Gianluca Bariola di Piacenza ha concesso il rigore, ma si è limitato ad ammonire il numero 11 caratese, tra le proteste dei seregnesi. Sul dischetto si è presentato capitan Battaglino, che ha concluso debolmente, permettendo a Luca Stocchi di respingere. Tempo 1’, però, ed il numero 10 locale si è riscattato, chiudendo di controbalzo una tambureggiante azione dei suoi. Al 38’ il fischietto emiliano ha decretato una seconda massima punizione per il Seregno, sulla scorta di un fallo di Luca Stocchi in uscita su Adriano Marzeglia, partito in possibile fuorigioco. Il cartellino rosso nei confronti del portiere ha costretto il tecnico ospite Cristiano Bacci a gettare nella mischia Danilo Sperduti al posto di Jacopo Concina: stavolta dell’esecuzione si è incaricato Michele Magrin, che non ha fallito. Nella ripresa, dopo un’occasione non concretizzata da Alessandro Comi, sono stati i caratesi a rendersi maggiormente pericolosi, ma Simone Cortinovis al 17’ si è opposto da campione a Giulio Valente, prima che al 33’ Carlo Merlino si vedesse annullare un gol per un dubbio offiside. «Faccio i miei complimenti ai ragazzi -ha commentato al termine l’allenatore seregnese David Sassarini- Sul piano tattico, abbiamo disputato la miglior partita della stagione, proprio come l’avevamo preparata». Di tenore differente il parere del collega avversario Cristiano Bacci, cacciato per proteste a metà della seconda frazione: «Non discuto il valore del Seregno, perché non ho il prosciutto davanti agli oggi. Ma, per gli episodi e per come si è svolto l’incontro, non avremmo meritato la sconfitta».

Seregno-Folgore Caratese 2-0

Marcatori: 33’ p.t. Battaglino (S), 41’ Magrin (S) su rigore.

Seregno: S. Cortinovis; Pelucchi, Viganò, A. Cortinovis, Mureno; Magrin, Lacchini; Comi (20’ s.t. Lillo), Battaglino (34’ Panin), Cremonesi (21’ s.t. Cavalcante); Marzeglia. A disp.: Dosoli, Cossa, Di Maio, A
ndreis, Di Lauro e Giambrone. All.: Sassarini.

Folgore Caratese

: Stocchi; Virga, Gandini, Dellamaggiora, Concina (40’ p.t. Sperduti), Chella; Bellino, Zorloni, Merlino; Diop (23’ s.t. Pozzi), Valente (31’ s.t. Cesana). A disp.: Borlina, Larese, Brumana, Longo, Rizzato e Keyta. All.: Bacci.

Arbitro: Bariola di Piacenza.

Note: ammoniti Magrin (S), Virga (F) e Dellamaggiora (F) per gioco falloso, Chella (F) per fallo di mano volontario e Viganò (S) per comportamento non regolamentare; espulsi Stocchi (F) al 38’ p.t. per fallo da ultimo uomo su Marzeglia e Bacci (all. F) al 24’ s.t. per proteste. Calci d’angolo: 8-0 per il Seregno. Recuperi: 4’ p.t., 4’ s.t.