Monza – Due set di vantaggio non sono stati sufficienti all’Acqua Paradiso Gabeca Monza per conquistare la seconda vittoria in campionato e cancellare così le due sconfitte consecutive subite per mano della Lube Banca Marche Macerata e dell’Itas Diatec Trentino. Nel giorno in cui ricorreva il primo anniversario della tragica scomparsa del presidente Marcello Gabana, gli arancioblù sono stati autori di una partenza fulminea al cospetto dell’M. Roma, ma hanno avuto il torto di spegnersi alla distanza e di lasciare spazio alla rimonta dei capitolini, culminata con la volata vincente nel tie break. Decisivi sono stati gli accorgimenti apportati all’assetto dei suoi dal tecnico ospite Andrea Giani, che ha inserito strada facendo Adriano Paolucci e Milan Bencz, riuscendo a cambiare l’inerzia del match.
«Ci tenevamo molto ad esprimerci bene per la nostra presidente Giulia Gabana e per suo padre Marcello – ha sottolineato al termine Marcello Forni, preferito ad un Konstantin Shumov fin qui al di sotto delle attese –. Purtroppo, la M. Roma ha fatto la sua parte ed alla fine è andata come è andata».
Prima del fischio iniziale, è stata presentata la biografia di Marcello Gabana, intitolata ”Marcello Gabana, l’uomo, l’imprenditore, lo sportivo”, in cui sono raccolte le testimonianze di chi ha lavorato al fianco dell’imprenditore bresciano, padrino del progetto che ha portato la grande pallavolo all’ombra dell’Arengario. «Il libro è per sempre – ha spiegato la figlia Giulia –. Per noi era un dovere, per far conoscere Marcello come imprenditore, sportivo, uomo e padre. Questa è una bellissima storia, solo che adesso tocca a noi raccontarla». Il ricavato della distribuzione del volume sarà devoluto all’Aisla (associazione italiana per la lotta alla sclerosi laterale amiotrofica).
P.Col.
Acqua Paradiso Gabeca Monza–M. Roma 2–3
Acqua Paradiso Gabeca Monza: Rauwerdink 19, Buti 8, Rooney 22, Travica 3, Gavotto 16, Forni 2, Exiga, Krumins. N.e.: Zito, Shumov, Molteni, Cetrullo, Pesenti. All.: Monti
M. Roma: Poey 4, Zaytsev 11, Corsano, Lebl 12, Uriarte 1, Yosifov 11, Cisolla 13, Paolucci 1, Tomatis, Bencz 19, Cesarini, Saraceni. N.e.: Corsini. All.: Giani
Arbitri: Padoan e Sobrero
Parziali: 25–19, 25–23, 22–25, 23–25, 13–15