Vimercate, va all’edicola di corsaQuanto basta per rubargli l’auto

Vimercate – Ci risiamo: un altro automobilista ci è cascato e il prezzo pagato per l’imprudenza è stata la vettura. Si è infatti volatilizzata in una manciata di secondi la Clio di un uomo che giovedì mezzogiorno si è fermato in prossimità di piazza Marconi per acquistare un giornale all’edicola-chiosco della piazza. “Solo un minuto, il tempo di pagare”, deve aver pensato quando ha deciso di lasciare le chiavi inserite nel quadro e il motore acceso. D’altronde a separarlo dal suo mezzo erano solo pochi passi. Pochi passi, sufficienti a un balordo particolarmente pronto per saltare al posto di guida e schizzare via, in direzione della strada provinciale. Il proprietario ha fatto giusto in tempo a notare, impotente, la sua Clio che si allontanava inesorabilemente. L’uomo ha chiamato subito i carabinieri della stazione di Vimercate e in qualche secondo sono stati informati anche gli agenti della polizia locale il cui comando è proprio in piazza Marconi. Ma non c’è stato nulla da fare: della Clio nessuna traccia. L’episodio non costituisce certo un caso isolato e, considerata la rapidità d’intervento dei soliti ignoti, è lecito pensare che i balordi si appostino regolarmente nei pressi delle edicole, attendendo il primo cliente che abbia una certa fretta. Nel mese di novembre, i carabinieri del Norm di Monza ritrovarono a Concorezzo l’Audi Q5 del titolare della nota ditta Galbusera, rubata con la stessa tecnica e rintracciata solo grazie all’antifurto satellitare.