Vimercate – Suona difficile da credere, ma è stato nell’arco di pochi minuti che un automobilista, a Vimercate, è riuscito a bruciarsi 60 punti della patente di guida. La cifra è sorprendente anche per gli agenti della polizia stardale di Arcore che hanno spiccato la denuncia, tanto più che un automobilista modello, sulla patente di punti ne ha giusto 20. In sostanza, il giovane pizzicato dai poliziotti ha perso in un solo colpo 3 patenti e il giorno in cui potrà tornare a sedersi al volante di una vettura è davvero lontano.
Il prodigioso protagonista della vicenda è giovanissimo, classe 1990, patentato di fresco. Se alla scarsa esperienza aggiungi la grave imprudenza il danno è fatto ed è un miracolo se, dopo l’incidente che ha causato, la prognosi per lui sia stata solo di 15 giorni. B.N., operaio residente a Verderio, non ha rinunciato a nulla quel 6 giugno in cui si è messo alla guida alterato da sostanze differenti, percorrendo la tangenziale Est Milano in direzione di Usmate. Viaggiava a bordo della sia automobile nel mezzo della notte, probabilmente in rientro da Milano, dopo una serata di divertimento sfrenato con gli amici.
La strada pressoché deserta, la stanchezza e la voglia di arrivare a casa e il piede sull’acceleratore si è fatto pesante aggiungendo pericolo al pericolo e mettendo a dura prova i riflessi del giovane che guidava con un cocktail di alcol e droga nel sangue. Quale sia stata la causa contingente della perdita di controllo dell’auto non si sa, ma il giovane non è stato in grado di recuperare e si è schiantato sulla parete delle gallerie vimercatesi della tangenziale. Ha fatto tutto da solo, questo è sicuro, e per fortuna non ha coinvolto altre vetture. A lui è andata decisamente meglio di quanto si potesse temere.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia stradale di Arcore per i rilievi del caso e per la gestione dlela viabilità, oltre all’ambulanza che ha trasferito il ragazzo in ospedale a Vimercate. I medici l’hanno giudicato guaribile in 15 giorni dopo averlo medicato, ma nel frattempo la polizia ha richiesto gli esami del sangue. L’esito è arrivato qualche giorno fa ed è stato schiacciante. Il tasso alcolemico del 19enne è risultato essere di 1,33 grammi al litro, oltre il doppio dello 0,5 consentito dal Codice della strada e nel suo sangue sono state rilevate anche tracce di cocaina.
I due fattori da soli hanno fatto saltare 20 punti dalla patente di guida del ragazzo, ma l’elenco non è finito qui. Altri 10 sono stati depennati per la velocità pericolosa e per la guida senza cinture così il conto è salito a 30. Considerato poi che si tratta di un neopatentato, i punti raddoppiano e si arriva a 60. Nessuno sconto dunque, per una simile imprudenza e l’ipotesi più probabile è che il giovane automobilista rimanga senza patente per un paio d’anni.