Vimercate – Le ultime novità sulla vicenda del distretto sociosanitario dell’Asl costituiscono un vero colpo di scena. Ieri pomeriggio, intorno alle 15.30, poco prima della stampa, il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla, il direttore dell’Asl Pietrogino Pezzano e il presidente dell’assemblea dei sindaci dell’Asl Giacinto Mariani, hanno concluso un incontro con un comunicato stampa condiviso che cambia un’altra volta le carte in tavola: la sede del distretto sarà a Vimercate.

Nel corso dell’incontro – si legge nel comunicato – è stato chiarito che «non è in discussione, né lo è mai stato nella volontà del dottor Pezzano, la permanenza a Vimercate della sede del Distretto, né degli uffici e servizi oggi ubicati a Vimercate». In programma, insomma, non ci sarebbe «nessuna modificazione della delocalizzazione degli uffici dell’Asl attualmente presenti negli altri comuni del Vimercatese». E veleggiando ben oltre le polemiche delle ultime settimane, il trio istituzionale ha messo nero su bianco i progetti per il futuro. Sembra infatti che per uffici e servizi Asl presenti a Vimercate ci siano in arrivo miglioramenti. Si legge nel comunicato che «si è convenuto di aprire un tavolo tecnico-economico allo scopo di raggiungere la comune volontà di migliorarne la funzionalità e la logistica attraverso il loro accentramento nei locali del vecchio ospedale».

Difficile immaginare come la bufera si sia spenta lasciando posto ai proverbiali tarallucci e vino, nel giro di un paio di settimane, fatto sta che il futuro sembra segnato e che, mentre Vimercate brinda al buon esito della trattativa, il Comune di Arcore dovrà probabilmente fare i conti con i cocci di un progetto frantumatosi prima di nascere. Settimana scorsa l’Asl scriveva a Brambilla declinando la sua proposta e precisando che la scelta era caduta su un altro Comune (proprio Arcore). La volontà di mantenere la sede del distretto è sottolineata dalla prossima convocazione di una riunione dell’Assemblea del distretto cui prenderanno parte anche Mariani, Pezzano e gli altri sindaci del Vimercatese, alleati di Brambilla in questa battaglia.

Gli spazi che dovrebbero ospitare il distretto sono quelli del vecchio ospedale di Vimercate, in via Cereda. Si tratta di una proprietà dell’azienda ospedaliera. Se anche i volumi necessari ad alloggiare uffici e sportelli dovessero essere ceduti al Comune, nel contesto dell’attuazione del Programma integrato d’intervento che riqualificherà il comparto, Brambilla ha già garantito che saranno messi a disposizione dell’Asl gratuitamente.
Valeria Pinoia