Vimercate – È stato dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate a mezzanotte e quaranta. All’una è stato colto da un nuovo malore mentre guidava verso casa e, alle 3 del mattino, è morto in ospedale per arresto cardiocircolatorio. La drammatica vicenda si è verificata venerdì mattina della scorsa settimana e la vittima si chiamava Pietro Cavallo, 67 anni, residente con la moglie a Usmate, in via Stazione.
Quella notte, il 67enne ha deciso di recarsi in pronto soccorso da solo, in auto, per via di un fastidioso dolore al petto, mentre la moglie aspettava a casa. È stato visitato e sottoposto ad alcuni esami. Nel frattempo sul posto è arrivato anche il figlio, avvisato dalla madre. Verso le 0.40, il paziente è stato dimesso, secondo una ricostruzione ancora parziale, anche se il dolore al petto non era scomparso del tutto. Per l’ospedale, «il paziente è stato trattato per diverse ore e poi dimesso». L’uomo ha rassicurato il figlio e gli ha annunciato che avrebbe guidato da solo fino a casa.
Per un breve tratto, le due vetture partite dall’ospedale sono rimaste vicine, poi le strade si sono separate e il padre ha preso la tangenziale Est Milano in direzione di Usmate Velate. È qui che sembra essere stato colto da un nuovo malore. Intorno all’una di notte, la vettura ha sbattuto contro il guard rail, poi si è fermata in corsia di emergenza all’altezza dell’ex Ibm. Sono stati gli automobilisti di passaggio a lanciare l’allarme e a segnalare quello che in apparenza era solo un incidente. Ma gli agenti della polizia stradale di Arcore, intervenuti poco dopo, si sono trovati di fronte una realtà diversa. Il paziente è stato prelevato dall’ambulanza e trasportato d’urgenza all’ospedale cittadino, per la seconda volta in poche ore.
La moglie, non vedendo arrivare il marito, ha chiamato il figlio chiedendo dove fossero finito e gettandolo nel panico. Al cellulare di Pietro Cavallo ha risposto il personale dell’ambulanza diretta al nosocomio. Qui i medici hanno fatto il possibile, ma senza riuscire a strappare il 67enne alla morte. Il decesso è avvenuto intorno alle tre del mattino per arresto cardiocircolatorio. La vicenda sarà probabilmente sottoposta ad approfondimenti. Sembra che la famiglia di Cavallo, provata dal lutto, sia gravemente critica nei confronti dell’operato dell’ospedale. La direzione dell’ospedale ha dichiarato che a fare luce su quanto accaduto servirà l’autopsia, disposta per la giornata di domani.
Valeria Pinoia