Monza – Quanto a presenze, con un paragone neanche tanto azzardato, Ville Aperte può gareggiare con la Formula 1. A osare il confronto tra la manifestazione culturale e quella automobilistica è il presidente della Provincia Dario Allevi. Nel presentare l’edizione 2011, che domenica 25 consentirà di visitare oltre settanta tra antiche dimore, chiese, conventi e monumenti pubblici e privati sparsi in 33 comuni, ricorda i numeri dello scorso anno: «Ci sono state 19.000 persone – afferma – vale a dire un quarto di quelle che assistono al Gran Premio. Si tratta della conferma della voglia di arte da parte del nostro territorio. Noi, a differenza di altri enti, ci facciamo portavoce del desiderio continuando ad investire in questo settore».
L’obiettivo, aggiunge, è quello di rafforzare «la filiera delle iniziative culturali che sta dando alla Brianza anche un ritorno economico». «La Provincia – gli fa eco l’assessore Enrico Elli – punta a creare, in collaborazione con i comuni, una vera e propria stagione in cui si possano ammirare le ville di delizia dalla primavera alla fine di settembre. Vorremmo anche disegnare un percorso che colleghi tra loro le dimore più belle e che includa alcuni palazzi dell’area milanese». L’interesse del pubblico dovrebbe essere garantito dato che lo scorso anno il 40% dei visitatori che hanno varcato i cancelli dei monumenti brianzoli proveniva da fuori provincia.
L’impianto della nona edizione della manifestazione ricalca quello degli anni precedenti: dalle 10 alle 19 sarà possibile entrare in oltre 70 siti dislocati, oltre che in Brianza, a Bollate e ad Arconate. In molti casi gli ingressi saranno solo su prenotazione e il pubblico sarà accompagnato da 300 persone, tra cui 150 guide turistiche; prima o dopo la visita potrà, inoltre, assistere ad eventi collaterali, tra cui concerti, letture e animazioni teatrali. I biglietti costano 3 euro, ad esclusione di quello per la Villa Reale che, comprensivo dell’accesso alla mostra dedicata alla Regina Margherita, è fissato a 10 euro. È possibile fin d’ora effettuare le prenotazioni sul sito www.villeaperte.info o telefonando allo 039-9752251.
Gli amanti della bicicletta potranno raggiungere i luoghi da scoprire attraverso tre itinerari su piste ciclabili lungo il Lambro, nell’area del vimercatese e nel parco delle Groane mentre alle bicistazioni di Vimercate potranno utilizzare gratuitamente il servizio sperimentale di bike sharing elettrico. La manifestazione, che per il secondo anno consecutivo ha ottenuto la medaglia d’oro del presidente della Repubblica, è patrocinata dal ministero ai Beni culturali, dal Touring club italiano, dal Fai, dalla Regione, dall’Associazione interessi metropolitani, da Italia Nostra e dall’Associazione dimore storiche italiane.
Monica Bonalumi