Villa San Martino è ministerialeGiornata di incontri ad Arcore

Villa San Martino è ministerialeGiornata di incontri ad Arcore

Arcore – Ancora qualche giorno ad Arcore. Poi, dalla settimana prossima, pronto a tornare a Roma con tutta l’intenzione di premere sull’acceleratore delle riforme. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, trascorre a villa San Martino gli ultimi giorni della sua convalescenza dopo l’aggressione di piazza Duomo. Ieri in mattinata il premier ha avuto vari incontri e a pranzo ha riunito intorno al suo tavolo molti ospiti.

Tra questi il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini e quello della Giustizia, Angelino Alfano, il capogruppo del Pdl al Parlamento europeo Mario Mauro, l’avvocato Niccolò Ghedini e il leader della ‘Destra’ Francesco Storace. Per la prima volta il Cavaliere si è mostrato senza la vistosa benda che gli copriva il volto ormai da settimane e ai suoi interlocutori è apparso di buon umore tanto da essersi dilettato a cantare in francese.

Ma soprattutto, viene riferito, il premier ha spiegato di essere pronto a mettere da subito nell’agenda del nuovo anno le riforme: istituzionali, giustizia, scuola ma anche interventi sul fisco perchè, è stato il suo ragionamento “è venuto il momento di assecondare questo inizio di ripresa”. Determinato a cambiare l’architettura istituzionale del Paese, ma anche scettico che questo possa avvenire con il contributo dell’opposizione. “Ogni volta che Bersani dice una cosa – avrebbe detto il premier – viene smentito due secondi dopo da qualcuno. Come si fa a dialogare così?”. La prossima settimana, inoltre, c’è da chiudere il capitolo Regionali. Nei primi giorni si dovrebbe tenere un ufficio di presidenza ad hoc.

Berlusconi, viene riferito, non ha affatto gradito la scelta dell’Udc di appoggiare in Puglia il candidato del Pd. “Casini – avrebbe ragionato il premier – rischia di non essere capito dai suoi elettori”. Un ragionamento che però non porta il presidente del Consiglio a escludere accordi a macchia di leopardo, che dunque possano riguardare altre Regioni come il Lazio. Tra le candidature da definire c’è anche quella della Campania dove torna a prendere quota il nome di Stefano Caldoro.

Di regionali Berlusconi ha parlato anche con Storace: il leader della Destra ha ribadito che sosterrà i candidati del Pdl ma si è anche reso protagonista di una gag che ha molto divertito il premier. Durante il pranzo il Cavaliere aveva infatti ricevuto una telefonata da Marcello Dell’Utri alla quale ha risposto però Alfano, essendo il premier impegnato. E visto il momento canterino riservato ai suoi ospiti, Storace ha scherzato: “il prossimo titolo dell’Unità sarà ‘Dell’Utri a Berlusconi: canta'”.
(Apcom)