Monza – Un disagio annunciato. I lavori per l’abbattimento del ponte di San Fruttuoso sono entrati nel vivo da questa settimana con la chiusura della carreggiata nord di viale Lombardia in direzione Lecco. La viabilità nei pressi del cavalcavia di San Fruttuoso è completamente rivoluzionata e le code assumono lunghezze chilometriche entrando a Monza, arrivando fino a Sesto.
La mancanza di una chiara segnaletica sul posto fa il resto. Le ripercussioni di questo “tappo” viabilistico si avvertono anche agli imbocchi delle tangenziali e autostrade a Cinisello. Gli automobilisti sono rimasti spiazzati e molti dalla macchina chiedono suggerimenti ai passanti e si scambiano informazioni tra loro. Per le macchine che arrivano da Milano il traffico risulta completamente bloccato al momento dell’imbocco dello svincolo per Monza. In questo punto, infatti, confluiscono tutte le macchine che prima andavano in direzione Lecco sopra il cavalcavia (ora chiuso) e quelle dirette a Monza. La strada, in questo punto, si biforca in due corsie (separate da un jersey): proseguendo diritto si procede verso Lecco, girando a sinistra, invece, è possibile dirigersi verso Monza. Nella rotonda sotto il cavalcavia, all’incrocio con via Romagna e via Campania sono stati installati due semafori. La situazione più critica, per il momento, è proprio quella delle macchine che vengono da sud: il conducente un’autoambulanza con le sirene spente mercoledì mattina dichiara di averci messo quasi due ore dall’Ospedale Niguarda di Milano fino all’ingresso di Monza su viale Lombardia. Anche gli abitanti di San Fruttuoso, però, hanno di che lamentarsi nella giornata di martedì e mercoledì il quartiere è stato completamente invaso dalle macchine che arrivano dalla Valassina.
A chi viene da Nord, infatti, è impedita la svolta a sinistra nel tratto di strada che sotto il cavalcavia permette di imboccare le vie Campania e Romagna in direzione centro di Monza, perchè quel pezzo di strada è occupato dai camion che rimuovono la terra da asportare per l’abbattimento del ponte. Per questo motivo tutti gli automobilisti che dalla Valassina vogliono dirigersi a Monza svoltano verso il quartiere San Fruttuoso (circondando l’isolato percorrendolo via Risorgimento, Speri, Tazzoli e tornando alla rotonda da via San Fruttuoso), in quanto solo così è possibile tornare verso il centro di Monza percorrendo la via Romagna nel tratto sotto il ponte suddivisa ora in un doppio senso di marcia (che un tempo era di una sola corsia). Il consiglio del Comune e delle imprese che qui lavorano è quello di seguire i percorsi alternativi evitando completamente la zona di cantiere.
Andrea Trentini