Monza – Ciclisti attenzione. Lo scorso venerdì mattina, all’angolo tra viale Cesare Battisti e via Cattaneo un autocarro proveniente da questa via laterale per immettersi sul viale non ha dato la precedenza a un ciclista che stava percorrendo la ciclabile lungo il viale Cesare Battisti. Il ciclista è stato portato all’ospedale San Gerardo, ha riportato fratture guaribili in 40 giorni. Al conducente dell’autocarro è stata ritirata la patente, come stabilito dalle norme introdotte dopo la riforma al codice della strada, entrata in vigore questa estate.

“Ecco il primo incidente della stagione. Da tempo lamentiamo queste situazioni di pericolo – spiega Gianluigi Parenti, presidente della circoscrizione cinque – sul controviale di Cesare Battisti. Da anni chiediamo all’amministrazione di mettere una segnaletica diversa, anche più bassa così che si a visibile da ciclisti e pedoni ma nulla è stato fatto. Ci è stato suggerito di chiedere il miglioramento della segnaletica orizzontale lungo il percorso della ciclabile, risulta essere più utile, ma nulla. Occorre ricordare che anche i ciclisti devono essere prudenti, così come i pedoni, purtroppo le strade ciclo-pedonali non sono sicure al cento percento, in particolare proprio nei pressi di immissioni con altre via la sicurezza è davvero difficile. Sono le immissioni dalle vie collaterali a rappresentare un pericolo, si devono segnalare con maggiore attenzione i punti più a rischio, magari con lampeggianti o smile. Per non parlare del problema e pericolo rappresentato dalle siepi lungo il viale che dovrebbero essere abbassate perché ostruiscono la visuale”.

Le difficoltà lungo il contro viale di Cesare Battisti non sono una novità, spesso l’associazione Monza in bici, la circoscrizione e gli stessi cittadini hanno segnalato il pessimo stato in cui questo tratto di ciclabile si trova. Ci sono numerosi attraversamenti e immissioni dal centro cittadino verso la zona oltre il viale e tutti questi sono sempre stati pericolosi, per la mancanza di segnaletica, per la maleducazione di automobilisti che parcheggiano nei posti più disparati e anche per incoscienza dei ciclisti o pedoni stessi. “Sappiamo lo stato di questo tratto di ciclabile- spiega Simone Villa, assessore alla viabilità- e le difficoltà con cui convivono ciclisti e pedoni. Sappiamo che esiste un fabbisogno di manutenzione della segnaletica stradale forte e reale, ma stiamo aspettando di avere i finanziamenti per poter sistemare la situazione. Siamo in ritardo di un anno sugli interventi di manutenzione per problemi legati proprio alla questione economica. Sto aspettano l’approvazione del bilancio per far partire importanti interventi e non solo di “rattoppo” per ripristinare la segnaletica e farla dove manca, cercando anche di collegare alcune ciclabili”.
Alessandra Sala