Viaggiare lento:a Monza "Go Slow"

Viaggiare lento:a Monza "Go Slow"

Monza – C’è anche tutto un altro tipo di turismo, distante dalle località mondane e vicino alla gente. Un turismo più attento alla persona e meno sensibile agli interessi dei grandi operatori del settore. Betania società cooperativa sociale onlus, a una gestione alternativa e mai banale del tempo libero, crede fermamente. Anche per questo, la cooperativa monzese è stata tra i promotori della Borsa Italiana Go Slow.

Della manifestazione in calendario da domani a domenica all’Autodromo, Betania cura infatti la segreteria organizzativa. «Per noi, Bigs – spiega il presidente Fabrizio Pozzoli – si inserisce in un discorso che viene da lontano». La cooperativa di via Mentana, costituita a Monza nel 2001, ha come obiettivo l’inserimento lavorativo di persone appartenenti a categorie svantaggiate, come disabili fisici o psichici, tossicodipendenti e carcerati. Il lavoro è quindi visto come mezzo di promozione sociale e umana. Logico, quindi, che Betania abbia sempre avuto una grande attenzione al turismo accessibile, solidale e responsabile.

Promuovere il turismo solidale significa cercare di conciliare le esigenze dei viaggiatori con quelle dei Paesi di destinazione. Betania ha sviluppato una preparazione specifica nel turismo accessibile: questo le permette di essere partner di soggetti pubblici (Comuni, aziende di promozione turistica…..) e privati per lo sviluppo di strumenti turistici che favoriscano la visita delle città da parte di turisti con esigenze particolari. Questo tipo di approccio può riguardare disabili, anziani, genitori con i passeggini, persone costrette a fronteggiare temporaneamente una ridotta capacità motoria. Betania, nel 2007, ha appunto realizzato la prima guida turistica accessibile della città di Monza.

Il progetto «Monza per tutti», nel 2008, al Salone delle autonomie locali Euro.Pa, il premio speciale quale miglior progetto per la promozione di programmi e azioni positive d’inclusione sociale. Per quanto riguarda il turismo sociale, Betania è tra i soci fondatori del Consorzio nazionale IdeaTurismo per la promozione di viaggi di turismo sociale. Promuove il turismo responsabile, con viaggi organizzati in tutto il mondo, in grado di conciliare gli aspetti tipici della vacanza tradizionale con momenti di conoscenza delle realtà locali e del territorio.

Betania prenderà parte al workshop riservato agli operatori del settore in programma domani, venerdì 18 settembre. «Nel resto d’Europa – conclude Pozzoli – c’è una maggiore sensibilità verso il turismo accessibile. C’è chi rinuncia a fare del turismo, proprio perché non esistono percorsi specifici. Ci sono, dunque, spazi di crescita, anche in Brianza».
Ser.Gian.