Via Sanzio, petizione dei residenticontro sosta selvaggia dei pendolari

Via Sanzio, petizione dei residenticontro sosta selvaggia dei pendolari

Lissone – E’ una petizione durissima quella sottoscritta da alcuni residenti della zona appena dietro alla stazione, nelle case e nei palazzi di via Raffaello Sanzio, via Donatello, via Stoppani e via Canonica. Ed inviata in Comune. Gli abitanti del rione protestano per l’affollamento delle loro strade da parte delle auto dei pendolari, abbandonate in sosta selvaggia un po’ in ogni dove, quando capita anche in curva, sul bordo di vie senza marciapiede o contromano, qualche volta persino davanti ai cancelli.

Una situazione già critica da tempo, e che – da quel che si apprende – è divenuta insostenibile negli ultimi mesi, dopo l’introduzione dei parcheggi a pagamento in piazzale Padania, davanti alla ferrovia. Per far sentire chiara la loro protesta i residenti hanno inviato in Comune la petizione che è nei fatti una vera e propria diffida: chiedono infatti immediati provvedimenti, e suggeriscono pure alcuni possibili interventi; altrimenti, i firmatari riterranno «unico responsabile il Comune, nelle persone del sindaco e degli assessori competenti» in caso di incidenti che coinvolgessero i pedoni o di altri problemi.

Gli abitanti della zona ricordano di aver già fatto molte segnalazioni al municipio, ma finora senza esito alcuno. Parlano di «precarie condizioni di sicurezza» delle loro strade, che comportano «il rischio di seri e irreparabili danni a persone e cose». I pedoni si trovano costretti, causa mancanza di marciapiede, a «compiere pericolosi passaggi nel mezzo della carreggiata di via Raffaello Sanzio, con gli ovvi rischi di essere travolti» dalle auto. L’introduzione della sosta a pagamento negli immediati dintorni della stazione, ma non nella zona alle spalle della ferrovia, ha inoltre portato a un ulteriore incremento delle auto posteggiate in tali vie, che non essendo nemmeno a disco orario sono diventate «appetibili» per i viaggiatori FS come «ricovero “gratuito e selvaggio”» per i loro veicoli.

Quello che gli abitanti chiedono è quindi «il prolungamento del marciapiede di via Sanzio, sul lato destro, o in alternativa l’eliminazione della possibilità di parcheggio in tale area».. Si chiede poi «l’introduzione del disco orario o del parcheggio a pagamento in via Sanzio, via Donatello, via Stoppani e via Canonica, e contestuale creazione di spazi riservati al parcheggio per i residenti». E ancora, l’aumento dei controlli da parte della Polizia Locale in via Sanzio e via Donatello tra le 8 e le 19, e l’installazione di «telecamere di videosorveglianza» nella stessa zona.

Elisabetta Pioltelli