Monza – Dopo la segnalazione anche il sopralluogo. Non è ancora stata risolta l’anomala e fastidiosa invasione di zanzare che stanno flagellando il quartiere Libertà. Ad andare a vedere di persona quanto denunciato dai residenti di via Modigliani sono stati alcuni rappresentanti del Gruppo spontaneo Libertà che nei giorni scorsi hanno preso parte a un sopralluogo nella zona, per cercare di capire il motivo del proliferare degli insetti anche in questa stagione così fredda.

Stando a quanto riportato dagli stessi membri del Gruppo spontaneo l’origine del problema starebbe nell’acqua stagnante che si deposita in alcuni tombini preposti allo scarico dell’acqua piovana. “È acqua maleodorante e stagnante – confermano – che non riesce a defluire in modo corretto nella rete fognaria causando cattivo odore e preparando l’ambiente ideale per il proliferare delle zanzare”. Proprio i tombini, sempre secondo i volontari del Gruppo spontaneo che hanno partecipato al sopralluogo, sarebbero all’origine del problema. “Riteniamo possano essere tombini mal funzionanti o installati non correttamente o ancora non a norma. Proprio per questo motivo la presenza delle zanzare si evidenzia solo in questa piccola porzione di quartiere, in un punto ben localizzato”.

Una situazione facilmente risolvibile con una disinfestazione della zona. È di qualche giorno fa la richiesta, rinnovata in occasione di questo ultimo sopralluogo, di un intervento tempestivo e risolutivo da parte dell’assessore all’Ecologia, Giovanni Antonicelli, esteso anche al collega preposto all’Educazione, Pierfranco Maffè. “Vi chiediamo di intervenire tempestivamente per verificare il problema, capire le reali cause e avviare tutte le procedure del caso per risolvere in modo definitivo tale disagio”, si legge nel comunicato inviato agli uffici comunali e ai diretti interessati.

I disagi sono iniziati qualche settimana fa, quando alcuni residenti di via Modigliani hanno iniziato a notare un’eccessiva presenza dei fastidiosi insetti, decisamente in anticipo sul consueto calendario. Una presenza resa ancora più inspiegabile dal fatto che le rigide temperature di queste settimane non aiutano la presenza di zanzare nell’ambiente. A sollevare perplessità e preoccupazione non solo i residenti della zona ma anche i genitori dei bimbi della scuola materna dell’asilo di via Bertacchi. “Vengono punti in continuazione – raccontano le mamme dell’asilo – sono piccole queste zanzare quasi non si vedono, ma le loro punture si sentono eccome”.
Sara Valtolina