Monza – Cantiere di via Bergamo, quanti problemi. I commercianti della via e i residenti della zona hanno fatto sentire la propria voce all’assessore ai Lavori pubblici, Osvaldo Mangone: «Serve un collegamento con il parcheggio del Nei per creare un ulteriore accesso alla via e facilitare il passaggio pedonale lungo la stessa – si legge nel comunicato sottoscritto dall’associazione Borgo Bergamo -. Occorre inoltre un miglioramento delle condizioni di vivibilità della via che coinvolgono sia l’aspetto viabilistico, con limitazioni alla velocità del traffico e della chiusura parziale in determinati orari tramite regolamentazione della zona a traffico limitato sia l’aspetto della sicurezza». Una premessa che ha anticipato quelle che sono state le richieste espresse da chi abita o lavora in via Bergamo e riassunte in un documento indirizzato a Mangone e Romeo: «Chiediamo che sia prodotto un chiaro documento di programmazione e tempistica dei lavori, che vengano sviluppati gli esecutivi di progetto, con particolare riferimento alla larghezza dei marciapiedi e delle fioriere poiché gli ingombri e le dimensioni dovranno essere compatibili con il passaggio di carrozzine ed invalidi, e che venga definita l’altezza esatta dei marciapiedi per evitare soste selvagge. Per mitigare i disagi dei residenti si rinnova l’invito affinché venga attuato dall’amministrazione un permesso temporaneo valido per la durata dei lavori, per permettere la sosta in zone con divieto. In alternativa, o in aggiunta, che venga stipulata una convenzione a tariffe ridotte con il parcheggio del Nei per la durata dei lavori. A questo proposito si richiede fermamente che la ripresa dei lavori avvenga non prima dell’effettiva apertura degli spazi di parcheggio Nei».Chiara la replica dell’assessore Mangone: «Tutto quello che richiedono residenti e commercianti è già definito nel progetto che ho consegnato a loro».

Sarah Valtolina