Verano, corrente e gas gratis:i carabinieri lo arrestano

Verano – Pensava di averla fatta franca, felice di avere la casa calda e ben illuminata senza pagare nemmeno un euro, ma giovedì i carabinieri hanno bussato alla sua porta presentandogli il conto: arresto per furto aggravato. Lui, L.A., 24 anni, è accusato di aver sottratto indebitamente gas e corrente elettrica ai rispettivi forniti per circa un anno. È il marzo 2009 quando l’Enel arriva a casa sua e stacca la fornitura di energia elettrica, il ventiquattrenne non si scompone più di tanto, non si preoccupa di non avere più il contatore, collega direttamente i fili alla rete generale e luce fu. Passa qualche mese, è ottobre 2009 e questa volta a bussare alla sua porta sono i tecnici del gas, loro non staccano il contatore, ma lo piombano per renderlo inutilizzabile. Anche in questo caso L.A. fa spallucce, stacca la saldatura, gira la chiave e la sua casa è calda come prima. Passano i mesi, le due aziende si accorgono che qualcosa non torna, insomma o c’è una perdita di energia, oppure qualcuno ne sta usufruendo indebitamente, le indagini si stringono attorno al veranese e giovedì i carabinieri bussano alla sua porta insieme ai tecnici. Lui tenta una timida giustificazione, ma il lavoretto da elettricista provetto e la rimozione del lucchetto al contatore del gas sono la prova della sua colpevolezza e per lui scatta l’arresto. L’accusa nei suoi confronti è anche piuttosto pesante, davanti al giudice del tribunale di Desio deve rispondere di furto aggravato, perché ha danneggiato il patrimonio pubblico rimuovendo addirittura dei sigilli.
Cristina Marzorati