Varchi elettronici per accedereIl centro di Monza sarà blindato

Giro di vite all'ingresso delel auto nel centro storico di Monza. Entro fine anno arriveranno i varchi elettronici che sorveglieranno le strade d'accesso alle vie centrali. Le telecamere fotograferanno le targhe dei veicoli: chi non può accedere verrà sanzionato.
Varchi elettronici per accedereIl centro di Monza sarà blindato

Monza – Varchi elettronici intorno al centro storico entro la fine dell’anno. Lo ha annunciato l’assessore alla Viabilità, Simone Villa, ospite lunedì sera insieme al comandate della polizia locale Alessandro Casale, della seduta di consiglio in via Lecco.

Ecco i varchi – Il controllo elettronico e l’installazione di alcune videocamere potrebbero regolare, già dai prossimi mesi, l’accesso alla zona a traffico limitato, intorno al centro storico. «Abbiamo già contattato l’azienda incaricata del progetto e si andrà in capitolato entro la fine dell’anno», ha aggiunto Villa. Un provvedimento che potrebbe mettere finalmente la parola fine ai tanti, ancora troppi, furbi che in barba ai cartelli di divieto che ben indicano la zona ztl, percorrono via Vittorio Emanuele, via Carlo Alberto, via Italia ma anche la vie limitrofe al tribunale e piazza Carrobiolo. Tutte zone già interdette al traffico, alle quali è possibile accedere solo se si è muniti di pass residenti o per gli incaricati dei carico e scarico merci.

Il nodo dei pass – E proprio questo è il punto del problema. Sono moltissimi i pass, sia quelli dei residenti sia per i disabili, rilasciati negli ultimi anni. Talmente tanti che ora si è resa necessaria una riorganizzazione per verificare l’effettiva validità dei permessi, e stabilire quanti sono assegnati a veri invalidi, quanti appartengono a reali residenti e quanti invece sono falsi o usati impropriamente. Già da qualche tempo il rilascio di nuovi pass è diventato più severo, proprio per arginare il fenomeno del passaggio incontrollato delle auto nelle vie pedonali del centro storico, ma per quanto riguarda quelli già rilasciati si è resa necessaria un’accurata verifica. «Nella prospettiva dell’impiego di accessi elettronici nell’area pedonale il recupero di tutti i permessi rilasciati risulterebbe inutile – ha aggiunto Villa – si ricostruirebbe quindi il database aggiornato, rendendo decisamente più efficiente il sistema di controllo».

Occhio alla spesa – Una spesa importante per le magre casse del Comune (flagellate dai tagli imposti dalla finanziaria del Governo) che però sarebbe ben presto ammortizzata nel giro di pochi mesi, ottenendo oltretutto un controllo preciso e inappellabile della zona. Niente più furbi, fine delle corse a gran velocità dall’arengario al ponte dei leoni soprattutto durante le ore notturne o delle scorciatoie ideate ad hoc o ancora dei furgoni dei rifornitori, spesso colti a scaricare la merce non durante l’orario consentito. Il varco elettronico faciliterebbe il compito alla Polizia locale, già impegnata costantemente nel centro storico a presidio della sicurezza dei cittadini. L’idea per il momento dovrebbe riguardare solamente il centro storico, ma è lo stesso assessore Villa a non escludere, qualora il provvedimento si rivelasse vincente (e fruttuoso per l’economia cittadina) di sperimentarla anche in altre zone della città, come deterrente e con funzioni di controllo. Sarah Valtolina