Andrà all’asta la casa in cui i Pink Floyd sono diventati i Pink Floyd. L’elegante villa in stile vittoriano si trova a Stanhope Garden, a nord di Londra; e Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e Syd Barrett ci hanno abitato in affitto a metà degli anni ’60. Quando ancora erano studenti universitari e “The dark side of the moon” era poco più di un’idea. La notizia è riportata dalla testata Forbes e dalla stampa internazionale specializzata. E, vista la particolarità dell’immobile, ha suscitato subito molto interesse.

La villa era di proprietà di Mike Leonard, prima insegnante e tutor dei ragazzi e poi regista del “light show” che rese celebre il gruppo. Leonard ci ha abitato fino all’inizio di quest’anno, fino al momento della sua morte. E ora, rimasta vuota, la casa è in vendita. Con gli arredi originali, decine di cimeli e il valore aggiunto di avere avuto una parte nella storia del rock.

«È come allora, non sono stati fatti interventi – ha raccontato uno dei curatori dell’asta, Chris Coleman Smith – Ha bisogno di lavori di ristrutturazione, ma fa sentire cosa deve essere stato avere i giovani Pink Floyd nelle loro camere in affitto agli esordi delle loro carriere. È un’ottima occasione per una famiglia».

Certo, una famiglia che possa disporre del milione e 200mila sterline (che poi sono circa 1,5 milioni di euro) alla base dell’asta. Ma chi se l’aggiudicherà porterà a casa anche strumenti musicali, un sistema di altoparlanti, luci girevoli, pareti a specchio. «Ci sono uno xilofono fatto in casa e bonghi. Poi una serie di prismi e cristalli che possono aver ispirato The dark side of the moon», sottolinea Forbes. E c’è pure un giardino, che male non fa.

Chi fosse interessato non deve perdere tempo. L’asta è fissata per giovedì 20 settembre: in vendita ci sono una casa e un pezzettino di storia della musica.
Chiara Pederzoli
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