Un calcio alla Sla al MeazzaIn cinquemila per Borgonovo

Un calcio alla Sla al MeazzaIn cinquemila per Borgonovo

Milano – Non si può dire che Milano abbia risposto come nell’ottobre scorso aveva fatto Firenze, ma il sorriso di Stefano Borgonovo a fine gara testimoniava una soddisfazione che merita comunque di essere evidenziata. Sono state infatti 5mila le persone che ieri sera, lunedì 7 settembre, allo stadio Meazza di San Siro, hanno assistito all’amichevole tra Milan Glorie e Real Madrid Veteranos, che metteva in palio il trofeo «Telecom Italia per la lotta alla Sla» e ha riportato sul terreno di gioco molti compagni o avversari di un tempo dell’ex centravanti di Giussano, costretto da un quadriennio sulla sedia a rotelle dalla sclerosi laterale amiotrofica. L’incasso del match, pari a 57mila euro, è stato devoluto per intero alla fondazione costituita dallo stesso Borgonovo, per finanziare la ricerca sulla patologia e sostenere le famiglie dei malati, ed all’associazione Viva La Vita Onlus, che opera nello stesso ambito.

La partita – Il successo ha arriso ai padroni di casa, impostisi 2 – 0 grazie alle reti di Marco Simone e Diego Fuser. Simone ha aperto le marcature al 17’ del primo tempo, freddando Paco Buyo con una conclusione da centro area. Il raddoppio è scaturito al 18’ della ripresa da un’iniziativa di Giovanni Stroppa, che ha liberato nello spazio il già citato Fuser, bravo nell’infilare in diagonale. Oltre a Borgonovo, accompagnato in campo prima del fischio d’inizio da Paolo Maldini e dalle figlie Alessandra e Benedetta, i più applauditi della serata sono stati Franco Baresi, sommerso da una standing ovation quando, ormai in dirittura d’arrivo, ha lasciato esausto il rettangolo di gioco, e Marco Van Basten, protagonista del calcio d’avvio e quindi subito costretto a cedere il suo posto a George Weah dalle condizioni precarie delle sue caviglie di cristallo.

I commenti – Tra gli intervenuti, anche molti volti noti del mondo odierno del pallone. Inaspettate le presenze di Claudio Ranieri, neo allenatore della Roma, nonché di Mathieu Flamini ed Esteban Cambiasso, centrocampisti di Milan ed Inter. Felice l’attuale tecnico dei rossoneri Leonardo, promotore di quella Fondazione Milan che quest’anno ha sposato la causa di Borgonovo. «È bello vedere tanti campioni sfidarsi – ha sottolineato –. Chi vorrei avere a mia disposizione? Credo Franco Baresi, il simbolo di una generazione». L’uscita più bella l’ha regalata nel prepartita Manolo Sanchis, a riprova di come anche i guerrieri abbiano un cuore. Richiesto di un commento dal giornalista di Sky Fabio Caressa, il veterano di mille battaglie si è dapprima trincerato nel silenzio, giustificandosi con un italiano stentato, poi ha strappato un battimani interminabile, affermando che laddove «esiste un compagno che soffre, il Real Madrid c’è».
Paolo Colzani

Milan Glorie – Real Madrid Veteranos 2 – 0
Marcatori: 17’ p.t. Simone (M); 18’ s.t. Fuser (M).
Milan Glorie: G. Galli; Tassotti, F. Galli, Baresi, Costacurta; Colombo, Evani, Boban, Lentini; Van Basten, Simone. Subentrati: Weah, Mussi, Fuser, Stroppa, Virdis, Carbone, Eranio, Ganz, Nava e Mannari. All.: Sacchi.
Real Madrid Veteranos: Buyo; Llorente, Ramis, Sabido, Karanka; Alfonso, Gallego, Sanchis, Amavisca; Butragueño, Esnaider. Subentrati: Velasco, Contreras, Geni, Ivan, Isidro, Morales, De Las Heras, Juanma, Zoco, Victor e Mesas. All.: Isidro.
Arbitro: Collina di Viareggio.