Lesmo – La protesta dei 66 lavoratori della Yamaha si avvia alla conclusione. I sindacati giovedì 7 gennaio verso le 20 hanno firmato un’ipotesi di accordo sulla cassa integrata straordinaria. Sono stati stabiliti due anni di ammortizzatori per i 47 dipendenti della produzione e un anno per i 19 del commercio. Inoltre è previsto un incentivo di 11mila euro lordi per chi lascerà l’azienda nei primi 3 mesi dall’inizio della cassa e 8mila euro nel periodo successivo per i metalmeccanici e una Ral (reddito annuo lordo) di 20mila euro al commercio per chi lascia l’azienda. Questo è il risultato di più di 2 mesi di manifestazione di protesta dei 66 dipendenti, che la multinazionale nipponica avrebbe dovuto licenziare per una ristrutturazione aziendale e il trasferimento della produzione in Spagna. Questa mattina alle 10.30, assemblea dei lavoratori davanti allo stabilimento di Gerno di Lesmo.