Trilogia sulla famiglia: a Binario 7va in scena ”Verginella”

Monza – Vivo successo lo scorso fine settimana al teatro Binario 7 per “Mamma mammazza” di Aquilino. Quasi seicento spettatori hanno assistito al toccante lavoro della compagnia LupusAgnus giocato sul versante del grottesco. Non solo. Al termine di ciascuna delle tre repliche vari spettatori si sono fermati a discutere sulla scottante tematica della piece – il complesso rapporto tra madre e figlio – insieme all’autore del testo e agli attori.
Il secondo tassello della trilogia dedicata alla famiglia è previsto per questo fine settimana. “Verginella”, sempre di Aquilino e con la compagnia LupusAgnus, va in scena sabato 12 febbraio, alle 21 e domenica 13, alle 16 e alle 21.
Lo spettacolo ha debuttato in prima nazionale al Teatro Filodrammatici di Milano il 10 novembre 2009 riscuotendo un largo consenso.
Verginella – una ragazzina di undici anni – in fuga dall’istituto a cui è stata affidata in custodia, si rifugia in una chiesa. Gli adulti che si occupavano di lei, la madre e lo zio, sono stati arrestati dalle forze dell’ordine con l’accusa di molestie sessuali. In chiesa, di fronte ad una silenziosa statua di Gesù, Verginella racconta la sua storia, descritta attraverso la percezione distorta e drammaticamente contraddittoria del suo devastato mondo affettivo. Allo stesso tempo, in un serrato montaggio drammaturgico, assistiamo alle reazioni dei due adulti sotto accusa.
“Tematiche come questa – spiega il regista Stefano de Luca – non possono essere affidate soltanto alla informazione spettacolarizzata né semplicemente all’aspetto giudiziario delle vicende di pedofilia. Noi crediamo che il teatro possa e debba offrire il suo contributo allo sviluppo di una società matura”.
Sul palco Marta Comerio (la bambina), Annamaria Rossano (la madre) e Tommaso Banfi (lo zio). Biglietti d’ingresso a 18/12/6 euro. Informazioni e prenotazioni allo 039-2027002.
M. P.