Triante, i genitori e la petizione:adesso basta vandalismi!

Una petizione per mettere fine al vandalismo a Triante. I genitori sono stanchi delle incursioni nel giardinetto di via Monte Bisbino per questo sabato, in tarda mattinata, saranno presenti per far firmare a tutte le famiglie del quartiere, la petizione. La palpabile situazione d'insicurezza ha spinto le famiglie a cercare una soluzione.
Triante, i genitori e la petizione:adesso basta vandalismi!

Monza – Una petizione per mettere fine al vandalismo a Triante. I genitori sono stanchi delle incursioni nel giardinetto di via Monte Bisbino per questo sabato, in tarda mattinata, saranno presenti per far firmare a tutte le famiglie del quartiere, la petizione. Proprio la situazione d’insicurezza che è palpabile tra le famiglie ha spinto i genitori a cercare una soluzione, recentemente avevano scritto una lettera al sindaco poi, pensando non fosse sufficiente e, come alcuni genitori hanno evidenziato “Considerando la scarsa importanza che gli ha riservato” ha cercato una soluzione diversa.

Da qui è nata l’idea di una petizione cittadina da far firmare ai genitori e cittadini del quartiere, perché riprendesse i temi già evidenziati più volte, come la distruzione delle panchine e dei giochi riservati ai bambini e segnalati agli uffici competenti. “Sto aiutando i genitori a scrivere la petizione – spiega Corrado Guarnaccia, coordinatore del circolo4 del Pd – e promuoverla personalmente. Il riscontro che ha ottenuto è stato immediato. I genitori non esitano a firmare per migliorare lo stato di abbandono che vive il giardinetto, ma anche per essere sicuri di passare momenti tranquilli quando sono con i propri bambini ai giardinetti. Sono fermamente convinto che la riqualificazione del giardino e i controlli siano necessari ma non sufficienti. Il problema che sta alla radice ed emerge sempre di più è che non ci sono spazi adeguati per gli adolescenti. Occorre investire in e per questa fascia d’età che, tra l’altro, rappresenta il futuro”.

Gli atti di vandalismo in quest’area verde sono noti sia ai genitori sia agli uffici competenti ma non è stato possibile alcun tipo d’intervento. Le difficoltà in quest’area si sono manifestate verso la fine dell’estate, da allora il giardinetto è diventato quasi proprietà dei ragazzi grandi che non vogliono condividerlo con i piccoli che ne sono i primi utilizzatori, anzi. Spesso sono proprio le mamme a non entrare nemmeno se il gruppo di adolescenti è nutrito, si preoccupano dei loro bambini per questo non possono più fermarsi a giocare nei pressi della scuola ma sono costrette a spostarsi in altre aree. “Sono un gruppo di vandali che rompe tutto – dice Milena, una mamma – nessuno interviene per sistemare i giochi. L’altalena è stata divelta mesi fa e nessuno l?hai ripristinata, lo scivolo è stato sfondato e, anche in questo caso, nessuno lo ha sistemato. Per non parlare dei rifiuti gettati a terra e nessuno pulisce”.
Alessandra Sala