Monza – Ora ci si mettono anche i condizionatori ad ostacolare i pendolari della Milano – Monza – Molteno – Lecco: martedi 29 giugno, è stato un “caldo e faticoso” viaggio quello degli sventurati passeggeri del 5151, in partenza da Milano Porta Garibaldi alle 17.13. Già lunedi questo treno aveva fatto venti minuti di ritardo nel tratto da Triuggio a Besana, dove la pendenza della linea fa sì che il treno “non ce la fa più” ad andare con l’aria condizionata accesa ma martedi i guai sono iniziati fin da a Milano. Così il 5151 è partito con mezzora di ritardo, senza aria condizionata e “senza speranza” perché la linea a binario unico con gli incroci in poche stazioni ha generato ritardi anche ai treni per Milano. E’ chiaro che questi treni di oltre trentanni fanno sempre più fatica e, nel caso, forse sarebbe stato meglio sopprimerlo, caricando i passeggeri sul successivo treno da sei vagoni, dove l’aria condizionata funzionava; invece questo non ha potuto che seguire il lento “treno malato”.
Valter Artelli