Tenta di uccidere il conviventeDonna in carcere a Monza

Monza – Dramma familiare sabato mattina presto in un’abitazione di Morosolo di Varese, in Lombardia, dove una donna ha sferrato quattro colpi di fendente al convivente e padre delle sue due figlie minori, mentre l’uomo, che non è in gravi condizioni, dormiva. Il gesto, spiegano i carabinieri, è senz’altro riconducibile ad un grave e prolungato disagio familiare a cui la donna era ormai esposta da anni.

Soprusi, minacce di morte e privazioni stratificatesi negli anni che hanno contribuito ad alimentare nella donna un senso di angoscia, timore e sfiducia. La donna questa mattina ha prelevato dalla cucina un coltello ha colpito al collo il convivente che stava riposando. Per fortuna le lesioni riportate non sono state gravi e non hanno interessato importanti vasi sanguigni: l’uomo è stato soccorso e trasportato all’ospedale Circolo di Varese dove si trova in osservazione.

Sul posto i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Varese e della locale stazione, che hanno iniziato immediatamente le ricerche della donna, che nel frattempo si era allontanata dall’abitazione, riuscendo grazie alle testimonianze ed alle informazioni raccolte a rintracciarla nelle vicinanze. I carabinieri hanno anche trovato, poco lontano in un tombino, l’arma del delitto. La donna è stata arrestata per il reato di tentato omicidio e trasferita nel carcere di Monza.
(Apcom)