Star, c’è l’accordo sulla mobilità

Agrate Brianza – È accordo sulla procedura di mobilità per venticinque lavoratori della Star. Superato l’ostacolo dell’applicazione della volontarietà solo a una parte delle persone coinvolte dal licenziamento, come l’azienda aveva proposto, decisione duramente contestata nello sciopero di dieci giorni fa, l’intesa è stata poi siglata entro i termini di tempo che la legge fissa per l’espletamento concordato della procedura.

«Abbiamo sottoscritto l’accordo sulla mobilità a fronte del fatto che è stato utilizzato il criterio della volontarietà, e dunque del preaccompagnamento alla pensione, per tutte le venticinque persone coinvolte, senza che l’azienda eserciti azioni coercitive nel licenziamento», ha detto Simone Pulici, segretario Flai Cgil Brianza. A motivare la mobilità è il mancato rinnovo di un contratto per la produzione nel settore sughi, lavorazione che il sito svolgeva per conto terzi.

Proprio le dinamiche produttive e occupazionali e le prospettive di consolidamento dello storico sito di via Matteotti sono al centro delle preoccupazioni espresse da mesi dai lavoratori ed erano all’ordine del giorno dell’incontro di venerdì 10 aprile tra le rsu, i sindacati, l’azienda e la proprietà spagnola di Gallina Blanca, rinviato a martedì 21 aprile visto che proprio i referenti spagnoli non erano potuti essere presenti. «E siccome le domande intendiamo porle a chi può darci le risposte, abbiamo concordato uno slittamento dell’incontro», ha spiegato ancora Pulici.
Anna Prada