Monza – <So dove abiti, dove lavora tua moglie, dove abita tuo fratello, so che tuo fratello lavora in centro a Monza. Cerca di provvedere nel più breve tempo possibile, altrimenti di qui non esci. Fuori ci sono dei mei amici>.  Con telefonate e sms di questo tenore il 41enne lecchese Moreno R. ha cercato di estorcere denaro a un monzese avvicinato nei giorni scorsi con una richiesta di 5000 euro. La vittima, però, ha pensato bene di avvisare i carabinieri della stazione di Monza che, guidati dal maresciallo Di Prizito, sono riusciti a bloccarlo. Moreno R. si era fatto avanti una prima volta con G.F., l’uomo dal quale voleva i soldi, accusandolo di essere stato la causa della situazione economica in cui versava il titolare della della ditta di Villasanta per la quale aveva lavorato in passato. L’estorsore si è fatto consegnare una prima volta 100 euro annunciando però che per la settimana successiva ne avrebbe voluti 5000. Nel frattempo G. F. si è deciso a chiedere l’aiuto dei carabinieri. Proprio mentre si trovava in caserma ha ricevuto un sms nel quale gli veniva dato appuntamento in centro a Monza per la consegna dei soldi. Una volta giunto sul posto il luogo della consegna era cambiato. Vittima e malvivente si sono così rivisti a Barzano. Quando il primo ha consegnato al secondo una busta bianca con il danaro i militari sono entrati in azione e hanno arrestato Moreno R. per tentata estorsione. L’uomo ha diversi precedenti di polizia per reati contro la disciplina delle armi