Seregno – “Un pari giusto che avrei firmato sin dall’inizio- ha commentato a fine partita il presidente Giuseppe Rocco- la squadra era priva di cinque titolari di esperienza e  l’incognita dell’esito era alta. Aver rimediato all’ennesimo infortunio difensivo è stato importante. La squadra si è battuta, ha lottato, ma soprattutto mi è piaciuto l’impegno. Anche i molti giovani debuttanti si sono mossi bene”. 

L’allenatore Marco Grossi commentava: “Considero il pareggio  un risultato positivo per come si era messa la partita. Per le azioni che abbiamo costruito meritavamo di più, ma non siamo stati abili a sfruttare le azioni create. Ci è mancata ancora una volta un pizzico di fortuna. Nel primo tempo la mia squadra sembrava in campo per la partita di allenamento, l’ho ripresa nell’intervallo e nel secondo tempo ho visto maggior aggressività. Dal Chieri mi aspettavo una tattica diversa, vista l’assenza di cinque nostri titolari, invece, non hanno mai impostato il gioco. Sono contento del pareggio ottenuto”.

Il Seregno, in piena zona Cesarini, ha acciuffato un pareggio interno contro il Chieri, al termine di un match giocato su un campo pesantissimo che non ha permesso alcuna finezza tecnica e stilistica. Solo spada, niente fioretto. Nella prima frazione di gioco gli azzurri hanno subito,specie nei primi dieci minuti le folate in contropiede dei torinesi, senza mai riuscire ad essere incisivo, anche se al 9′ orchestrava una pregevole azione in area che Nannini in mezza rovesciata chiudeva su un difensore, sulla respinta Sardina colpiva a botta sicura , ma la palla si impennava dopo aver sbattuto sul corpo di un difensore ospite. Al 34′ il Chieri si portava in vantaggio. Parisi imbeccava Alberti che libero da marcature anticipava Caprini e presentandosi davanti a Sportiello lo infilava.  

La reazione del Seregno era scarsa. Nella ripresa i locali spingevano sull’accelleratore  e costruivano diverse occasioni per sbloccare il risultato senza mai riuscirci, complice anche un direttore di gara che ha sorvolato sui molti falli e sulle trattenute operate dai piemontesi. Il pareggio dei brianzoli giungeva al 43′ ad opera del debuttante Tallarita che era abile a sfruttare una palla ribattuta in area con la mano da un difensore ospite e scuotere il sacco per la sua gioia e di tutto lo stadio. Nella fila del Seregno, privo degli squalificati Sehic, Grassi, Graziano, Di Lauro, Bonacina, hanno debuttato i ragazzi della juniores: Giangaspero, Samadem e Tallarita, oltre ai nuovi acquisti Consolino e Sardina.