Seregno – Quasi tre interventi ogni giorno nella maggior parte dei casi per spegnere un incendio. Sono i numeri dell’attività 2010 dei vigili del fuoco di via Ballerini, dove sotto lo stesso tetto convivono permanenti, assunti, e volontari. Nel corso dei dodici mesi dello scorso anno i pompieri hanno risposto alla richiesta di spegnere 401 incendi domando le fiamme: in 84 abitazioni, in 54 aziende, in 50 casi il fuoco è partito dal surriscaldamento della canna fumaria, 71 invece sono le vetture e i ciclomotori avvolti dalle fiamme causate da un corto circuito oppure da una mano dolosa. Gli incendi sterpaglie sono stati invece 36. A margine della principale attività dei vigili del fuoco, c’è però tutta una rosa d’interventi a corollario, ad esempio aver risposto a 126 chiamate per soccorso persona, vedi l’anziano colto da malore mentre si trovava solo in casa. Gli incidenti stradali sono stati 57, 45 gli ascensori bloccati e 20 le fughe di gas registrate, una a due passi dalla caserma in un cantiere dismesso, dove i ladri avevano rimosso delle tubature di sicurezza, rischiando di far saltare il vicinato. Le aperture porta sono state 65, diversi invece i danni provocati dall’acqua: passati dagli 84 del 2009 ai 105 del 2010. Un netto incremento imputabile sostanzialmente al gelo di quest’inverno, che ha fatto saltare diverse tubature, e agli acquazzoni estivi, che hanno fatto finire sott’acqua ad esempio Renate. Sono stati invece 26 i soccorsi ad animali e ben 113 le bonifiche per vespe e calabroni, una crescita esponenziale se paragonata al 2009 quando le uscite erano state 34.
Cri.Marz.