Seregno – Con i voti favorevoli della maggioranza di centrodestra, quelli contrari delle minoranze di centrosinistra e l’astensione della lista civica Amare Seregno, il Consiglio comunale ha approvato poco prima dell’1 di oggi, giovedì, dopo tre sedute, il bilancio di previsione per il prossimo anno. La delibera ha fatto i conti con la riduzione dei trasferimenti erariali ed il patto di stabilità. «Riguardo i trasferimenti – ha spiegato l’assessore alle Politiche economiche e finanziarie Vito Potenza – abbiamo subito un taglio di 1 milione di euro, pari a 23 euro e 47 centesimi a seregnese. La diminuzione è stata dell’11,722 per cento».
I pareri raccolti tra i consiglieri hanno fatto registrare spunti differenti. «Si possono spendere pochi soldi – ha spiegato Pietro Amati del Partito democratico – anche perché se ne sono spesi pochi dal 2005 ad oggi. I ritardi sui diversi cantieri sono la dimostrazione che si sta scontando l’inedia di questa amministrazione».
Per il Pgt Roberto Trezzi della Lega Nord ha garantito la volontà di difendere il verde, «pur se costruire tre villette nel Plis per le famiglie sfrattate da Pedemontana, vista l’emergenza, non mi sembra un delitto». Molto critico, infine, Piergiorgio Borgonovo dell’Udc: «Il sindaco deve smetterla con la litania delle percentuali elettorali ogni volta che è in difficoltà: un candidato normale al posto suo avrebbe vinto comunque. Piuttosto, deve coinvolgere il consiglio comunale sul futuro di Aeb e Gelsia. Non bastano indicazioni generiche e sbagliate di nuove alleanze fuori dalla Brianza. Sul Pgt ammetta che le prescrizioni che ha dato all’estensore erano errate».
Infine, è stato deciso che il Comune azzererà i contributi alle sopcietà sportive, accordando però l’uso gratuito delle proprie palestre. Il sostegno continuerà per chi usufruisce di spazi privati.
p.col.