Seregno: Pedemontana, incubo espropri per dieci famiglie

Seregno – I rappresentanti delle dieci famiglie seregnesi residenti al confine con Desio ed interessate dai possibili espropri per il passaggio della Pedemontana hanno incontrato ieri il sindaco Giacinto Mariani ed il suo vice Attilio Gavazzi, che hanno assicurato loro il massimo sostegno nella fase di confronto con la società che costruirà il nuovo tracciato autostradale.
L’annuncio è arrivato durante la seduta del Consiglio comunale svoltasi martedì sera. L’amministrazione comunale si è fatta carico dell’onere di inoltrare entro il prossimo 15 maggio alla Regione Lombardia le istanze degli interessati, che poi dovranno reiterarle in prima persona entro la metà di giugno. A breve, inoltre, sarà fissato un faccia a faccia tra le famiglie ed un esponente di Pedemontana Spa, per chiarire i dubbi scaturiti dalla circolazione di più mappe, che accreditano destini diversi per le abitazioni, in qualche caso abbattute ed in qualche altro, al contrario, solo sfiorate dal percorso autostradale.
Mariani ha inoltre espresso preoccupazione in vista della realizzazione della green way, che andrebbe ad occupare terreni oggi incolti, ma creerebbe un intralcio all’edificazione della nuova palestra a servizio del plesso scolastico di via Gramsci e della nuova tangenzialina di collegamento tra la zona a ridosso di Desio e la frazione di San Giuseppe.
P.Col.