Seregno – Il piano industriale triennale di Gelsia, la multiutility che ha nel Comune di Seregno il suo socio di maggioranza, ha finalmente svelato quali sono i passi che si intendono compiere per razionalizzare la struttura e renderla più competitiva sul mercato e possibilmente più appetibile per future aggregazioni.
In una conferenza stampa svoltasi nei giorni scorsi nella sala di rappresentanza di palazzo Landriani-Caponaghi a Seregno, infatti, il presidente Dario Ghezzi ha anticipato che entro il prossimo giugno Gelsia Energia e Gelsia Calore saranno inglobate dalla capogruppo, mentre successivamente gli asset di cogenerazione e teleriscaldamento saranno conferiti a Gelsia Reti. «La diminuzione delle società -ha sottolineato- garantirà quelle condizioni operative indispensabili per un contenimento notevole dei costi. Vogliamo separare le attività di libero mercato da quelle in concessione, così da semplificare il funzionamento del gruppo, ottenere maggiori risorse da dedicare all’incremento di fatturato e margini e rafforzare il ruolo della capofila».
Sul futuro della holding si è sbilanciato soprattutto Francesco Giordano, intervenuto nella sua qualità di presidente di Asml e Gelsia Reti: «Le strade che ci si presentano davanti, visti anche gli imminenti cambiamenti normativi, sono due: la prima è la ricerca di partner di dimensioni ridotte, così da consentirci di conservare un controllo diretto; la seconda richiede la valutazione dell’opportunità di unire le forze ad un partner di dimensioni rilevanti, così da preservare la competitività sul mercato». Un partner che in molti indicano già in A2A, la multiutility nata due anni fa dalla fusione di Aem Milano e di Asm Brescia. «Cominceremo a breve il confronto con i soci -ha concluso il sindaco di Seregno Giacinto Mariani-. Entro fine anno le scelte saranno ufficializzate».
P.Col.