Seregno, hockey: è vittoriama c’è tensione nella squadra

Seregno, hockey: è vittoriama c’è tensione nella squadra

Seregno – Finalmente! Al termine di una partita che non passerà certo alla storia per lo spettacolo che ha offerto, la Ingraph Seregno ha superato l’Alitech Sarzana ed ha così interrotto la serie di cinque sconfitte consecutive che avevano caratterizzato le sue ultime settimane di attività.
Contro un quintetto ligure sottotono, i lombardi sono stati protagonisti di una prova generosa, riuscendo ad andare oltre limiti che comunque si sono palesati in tutta la loro evidenza. Ora sarà importante proseguire su questa strada, perché l’undicesima posizione attualmente occupata a fine stagione obbligherebbe egualmente Luca Marchini e compagni ai play out.
Nelle fila dei biancoverdi, buona è parsa la prestazione del portiere Andrea Ortogni, nonostante il secondo gol degli spezzini sia stato determinato da una sua incertezza, mentre da censurare è sembrato il comportamento di Gonzalo Gomez, che dopo aver firmato la seconda marcatura dei suoi ha pensato bene di festeggiare zittendo il pubblico, invero poco numeroso, dimenticando forse che una prodezza non basta a cancellare le molte prove inguardabili che hanno scandito il suo incedere soprattutto dopo Natale. Un chiaro segnale, questo, di come l’ambiente ancora non abbia capito che la soluzione dei problemi va cercata prima di tutto all’interno e non sempre e solo all’esterno. C’è da sperare che la società provveda almeno ad un rimprovero ufficiale verso il suo atleta.
P.Col.

 

INGRAPH SEREGNO – ALITECH SARZANA 3 – 2
Marcatori: 12’03” p.t. F. De Rinaldis (A), 14’05” Rodriguez (I); 7’18” s.t. Gomez (I), 21’21” Sterpini (A), 22’45” Rodriguez (I).
Ingraph Seregno: Ortogni (Volpe), Santeramo, Amato, Cavani, Marchini, Gomez, Lombino, Pellice, Rodriguez. All.: Colamaria.
Alitech Sarzana: Stagi (Corona), V. Bertran, Rossi, Sterpini, Borsi, Sturla, Di Donato, Taylor, F. De Rinaldis. All.: P. De Rinaldis.
Arbitri: Corponi di Trissino ed Antonacci di Modena (ausiliare: Casati di Milano).
Note: espulsi temporaneamente per 2′ V. Bertran (A) e Pellice (I).