Seregno, gli animalisti:”L’assessore dice il falso”

Seregno – Si fa sempre più infuocata la polemica inerente la zuffa verificatasi sabato scorso in piazza Roma, a seguito della manifestazione di protesta contro l’utilizzo delle pellicce inscenata davanti alla pellicceria Gavazzi da un gruppo di attivisti dell’associazione 100% Animalisti.
Le affermazioni di ieri dell’assessore alla Sicurezza di Seregno Marco Formenti, che aveva parlato di provocazione degli animalisti e difeso l’operato degli agenti della Polizia locale intervenuti sul posto, hanno scatenato la replica dei militanti, che hanno definito questa versione «falsa e tendenziosa».
Ecco perché: «Formenti ha prima di tutto classificato come provocazione la nostra legittima e pacifica espressione di opinione. Forse non si è mai letto la Costituzione della Repubblica italiana o forse a Seregno non è mai arrivata. I nostri militanti esercitavano un sacrosanto ed inalienabile diritto ed essendo in due non necessitavano di alcun permesso, tantomeno quello comunale». La dose viene poi rincarata, con particolare riferimento all’operato della Polizia locale: «L’assessore alle Favole non si è fermato qui, ma ha dato un’altra versione assurda dei fatti, come se il nostro esponente avesse messo tra le mani del vigile il manifesto e lo avesse gettato a terra. Peccato che la ripresa video effettuata e diffusa dimostri il contrario. Ma questa è la regola di certi signori: mentire sempre, negare sempre, anche di fronte all’evidenza».
Oltre al filmato appena citato, ne è stato pubblicato ieri un secondo, che documenta il faccia a faccia tra i manifestanti da una parte, il titolare e le commesse della pellicceria dall’altra.
P.Col.