Seregno, Giuliano Carion:”Imbrattamento, ci dissociamo”

Seregno – «Ci dissociamo dall’atto di protesta che è stato attuato e ci scusiamo se qualcuno si è ritenuto offeso dall’accaduto». Giuliano Carion, promotore della lista civica “Città di Seregno”, ha spiegato così la sua posizione oggi, in una conferenza stampa, a seguito dell’imbrattamento del mosaico di piazza Concordia di cui ieri è stato protagonista L.A., classe 1958, uno dei candidati consiglieri del gruppo in vista delle amministrative di fine mese. «Lo conosco da più di trent’anni – ha continuato – e ho pensato di offrirgli un’opportunità, che evidentemente ha prodotto una pressione eccessiva, tale da fare bingo con la sua fragilità. Abbiamo comunque deciso di non escluderlo, ma di monitorarlo, cercando di evitare che l’episodio si possa ripetere».
Concorde anche Norberto Riva, un altro candidato consigliere: «Estrometterlo sarebbe al di fuori della nostra filosofia ed aggraverebbe probabilmente la situazione». Nel frattempo, la Polizia locale a breve chiuderà le indagini. Scontata la denuncia del cinquantaduenne di origini calabresi per imbrattamento di suolo pubblico, con l’aggravante della rilevanza artistica dell’area interessata. La pena prevista è di un anno di carcere, commutabile in una sanzione pecuniaria fino a 1032 euro.
P.Col.