Seregno, corteo dei Magie Befana: Epifania “vissuta”

Seregno – L’Epifania è stata caratterizzata anche quest’anno in città dal corteo dei Magi, la tradizionale iniziativa promossa ogni dodici mesi dall’oratorio San Rocco di via Cavour, che giovedì ha tagliato il traguardo della quarantesima edizione.
Diversi sono stati i momenti in cui è stata articolata la sacra rappresentazione, che dopo il breve giro iniziale dei figuranti nel centro storico ha sostato nella Basilica San Giuseppe, dove il vicario episcopale monsignor Armando Cattaneo, molto affezionato a questa manifestazione, ha presieduta una santa Messa solenne. «L’omelia oggi l’avete fatta voi – ha spiegato durante la celebrazione Cattaneo ai personaggi –. Nessuno ha preso il corteo come qualcosa da ridere ed in questo modo ci avete trasmesso l’idea che ci state facendo vedere con i nostri occhi ciò che è scritto nel Vangelo».
Successivamente, le tappe sono state il piazzale antistante il Santuario di Santa Valeria, per il consueto omaggio al presepe vivente allestito sul posto, nonché la Fondazione Don Gnocchi di via Piave ed il Piccolo Cottolengo don Orione di via Verdi, dove i Magi ed il loro seguito hanno regalato un po’ di allegria ad anziani e disabili ospiti delle due strutture.
All’istituto don Orione di via Verdi dopo la visita del corteo dei Magi è seguita alle 15.30 la visita della più laica “befana”. Tenendo fede ad una tradizione che dura da 30 anni, gli “Amici di don Orione” guidati dall’infaticabile Ennio Moneghini hanno dato vita alla simpatica iniziativa della “vecchina” che distribuisce i doni. Sotto i panni della “befana” c’era la bella e affabile Olimpia Gonnella, 39 anni, che da ventun anni si presta nella parte anche dopo essere diventata mamma del piccolo Giacomo cinque anni fa.  A tutti gli ospiti del piccolo Cottolengo, tra ragazzi e anziani, sono stati consegnati 170  pacchi dono che contenevano  caramelle gommose e morbide, succhi di frutta, cioccolatini,biscotti, tra tanta gioia, soddisfazione e riconoscenza.
Alla simpatica e sempre emozionante manifestazione, almeno per gli ospiti che l’attendono  con grande trepidazione in quanto evento carico di novità che squarcia la loro routine quotidiana, hanno assistito anche il direttore dell’opera di via Verdi, don Luigi Pastrello e don Severino Didonè, attuale assistente  spirituale degli ospiti, ma già direttore della casa locale dal 1975 all’81. Presenti anche quattro animatori, anche nei panni della “befana” con tanto di scope artistiche, una decina di operatori e una rappresentanza degli “Amici”.