Seregno: arriva l’estate, i vigili avviano pattuglioni e controlli

Seregno: arriva l’estate, i vigili avviano pattuglioni e controlli

Seregno – Un controllo mirato nei luoghi più caldi della città, l’imminente avvio dei pattuglioni notturni che sono una consuetudine in estate ed anche un regolamento per disciplinare l’utilizzo degli impianti nei parchi ed impedire il ripetersi di episodi incresciosi, come quello che nelle passate settimane ha visto loro malgrado protagonisti alcuni bambini, cacciati dal campo di calcio a cinque interno al parco compreso tra le vie Carroccio e Parini, intitolato ai caduti di Nassiriya, ed invitati da un gruppo di pakistani ad andare a giocare nella vicina area riservata ai cani.
È il sunto della conferenza andata in scena proprio nel parco «Caduti di Nassiriya» sabato scorso, in cui l’amministrazione comunale ha annunciato le misure per limitare i problemi di ordine pubblico nel periodo più caldo dell’anno. «Siamo qui proprio per dimostrare che i controlli sono già iniziati – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Marco Formenti –. Quanto è accaduto non è tollerabile e perciò pensiamo ad un regolamento per l’utilizzo degli spazi, che conceda la priorità ai ragazzi tra i nove ed i quindici anni. Se ne occuperà il consiglio comunale».
L’attenzione sarà comunque massima a trecentosessanta gradi: «Interverremo nei parchi, ma anche nei piazzali antistanti i supermercati, per evitare piccoli furti e la presenza di abusivi. A metà mese prenderanno il via i pattuglioni notturni, che in caso di necessità potranno oltrepassare il limite previsto della 1 di notte». Sulla medesima lunghezza d’onda il comandante del corpo della Polizia locale Damiano Vernò: «Verificheremo in particolare il rispetto degli orari di chiusura degli esercizi pubblici, soprattutto quelli delle pizzerie d’asporto, che frequentemente incorrono in violazioni».
A chiudere il giro è stato il sindaco Giacinto Mariani: «Convivenza e rispetto dell’altro sono le ricette per evitare problemi. Sappiamo infatti che la sola repressione non basta. Per questo motivo, con le iniziative che portiamo avanti nelle scuole cerchiamo di insegnare ai nostri ragazzi l’amore per la loro città». Incalzato dalle domande dei giornalisti, il primo cittadino è stato costretto infine ad affrontare lo spinoso tema dei suoi rapporti con il comandante Damiano Vernò, che a breve potrebbe essere privato della sua posizione organizzativa: «Ho letto che avrei intenzione di silurarlo, ma non è così. È in atto una riorganizzazione della macchina comunale ed in questo contesto tutti sono in discussione. Nulla è ancora deciso». L’impressione però è che i giochi siano ormai fatti: da valutare sarà la reazione dell’interessato, che quando la novità gli sarà comunicata potrebbe anche decidere di adire le vie legali per far valere i suoi diritti. La posizione organizzativa gli garantisce oggi un surplus sullo stipendio base di circa 800 euro lordi mensili.
P.Col.