Seregno – A poco più di ventiquattr’ore dall’inaugurazione ufficiale dopo il suo recente rifacimento, in programma domani alle 16, piazza Concordia ha subìto oggi il suo terzo imbrattamento nel periodo della campagna elettorale in vista delle amministrative del 28 e 29 marzo.
Poco dopo mezzogiorno sullo stesso angolo della fioriera già presa di mira mercoledì sono apparse due scritte in pennarello, una delle quali classifica come razzisti i militanti della Lega Nord mentre l’altra paragona alla loggia massonica P2 il Popolo della libertà. Per terra, invece, sempre in pennarello, è stata vergata la frase «Lega K.O.».
Testimoni hanno indicato ancora una volta come autore delle scritte Luigi Arcuri, il fattorino cinquantaduenne che figura tra i candidati consiglieri comunali della lista civica Città di Seregno, che all’inizio del mese era stato denunciato dalla Polizia locale per aver scritto con una bomboletta di vernice spray sul bordo del rosone al centro della piazza il nome di Marco Cajani, candidato sindaco della lista civica Amare Seregno e coordinatore della fase progettuale della riqualificazione.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione locale di piazza Prealpi, che hanno effettuato i rilievi del caso. Nei confronti di Arcuri ora dovrebbe scattare d’ufficio un’altra denuncia per imbrattamento, con l’aggravante del pregio artistico ed architettonico dell’area presa di mira. La pena prevista in questo caso è di un anno di reclusione, commutabile in 1032 euro di ammenda pecuniaria.
P.Col.