Sequestrati 80 kg di droga:laboratorio albanese a Monza

Monza – La squadra di polizia giudiziaria del compartimento Polizia Ferroviaria della Lombardia ha concluso un’operazione che ha portato all’arresto di 58 persone, per la maggior parte di origine albanese e al sequestro di circa 80 chili di droga (eroina, cocaina e marijuana ), allo smantellamento di due laboratori clandestini di confezionamento e alla cattura di un latitante, di origine albanese, nei cui confronti era stato spiccato un provvedimento di cattura internazionale.

Le indagini sono iniziate nel 2005 con l’arresto di 32 persone per spaccio di sostanza stupefacente, ed è stata condotta dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer di Milano, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo lombardo. Le prime fasi investigative, eseguite con intercettazioni telefoniche e servizi di pedinamento, si sono concentrate nella zona del milanese e hanno portato all`arresto di otto spacciatori e al sequestro di circa cinque chili di stupefacente.

Dopo i primi risultati, nel mese di ottobre 2006, le indagini si sono estese anche in altre regioni d`Italia e, tramite localizzazioni satellitari, sono stati eseguiti altri 22 arresti nelle città di Piacenza, Fermo, Ascoli Piceno, Teramo e Catania e sequestrati 35 chili di droga, pronta ad essere immessa sul mercato. Dallo sviluppo delle indagini gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno ricostruito la rotta che seguiva la droga, spesso trasportata tra l’Albania e l’Italia all`interno delle gomme dei tir. Gli investigatori, grazie alla collaborazione della Polizia albanese, hanno acquisito in Albania importanti elementi di prova che hanno portato all’arresto di altri 28 cittadini albanesi, presenti sul territorio italiano, al sequestro di altri 40 chili di droga e a rintracciare di un cittadino albanese nei cui confronti era stato spiccato un provvedimento di cattura internazionale.

Nell’ultima fase le indagini ed i provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti a Firenze, Genova, Lodi, Lecco, Sondrio, Pavia, Piacenza, Varese, Alessandria, Vercelli, Cuneo, Milano e Monza, dove sono stati ritrovati due laboratori di confezionamento delle sostanze per la vendita al dettaglio. A due arrestati sono stati contestati anche i reati di sfruttamento della prostituzione e riduzione in schiavitù ai danni di una cittadina albanese di 22 anni e di una rumena di 19 anni. Approfittando della situazione di necessità delle ragazze, le costringevano con violenze e minacce a prostituirsi in provincia di Brescia. Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso la sala "Scrofani" della Questura di Milano.

A Monza, nel quartiere San Fruttuoso, c’era un laboratorio della droga dove le dosivenivano confezionate e passate agli spacciatori. Arrestati quattro albanesi