Monza – La stagione dell’under 15 del Nuoto Club Monza si concluderà in questo fine settimana, con la convocazione dei due under 15 Francesco Nava (centro-boa) e Fabio Viola (portiere) nella rappresentativa lombarda che parteciperà al Torneo delle Regioni di Anzio. I due ragazzi, che si sono aggiudicati il ruolo dopo diverse selezioni iniziate lo scorso mese di settembre tra tutti i pallanuotisti under 15 della Lombardia, giocheranno in squadra con giocatori del Brescia, di Varese, Vigevano, Bergamo e Como.

Intanto, la settimana scorsa, l’Nc Monza ha chiuso con onore le semifinali nazionali di Camogli. Impossibile per i biancorossi competere con le formazioni liguri del Camogli e Nervi che si sono aggiudicate i posti validi per le finali. Il Monza, comunque, non ha per niente sfigurato contro Camogli, Torino ’81, Pallanuoto Trieste, Nuoto Club Civitavecchia e Ss Nervi.

Nella prima giornata di gare ha vissuto il battesimo “del fuoco” contro Camogli: la partita si è conclusa con il risultato di 28-3. Di più non era possibile fare per i giovani monzesi contro une delle leader nel panorama nazionale. Nella seconda sfida delle semifinali il Nuoto Club Monza è stato sconfitto dal Civitavecchia con il punteggio di 9-10. Una sconfitta è arrivata anche dal match contro il Nervi: il punteggio è ha visto i monzesi capitolare per 4-20. In questo caso, dato che la partita lo ha permesso, sono entrati in acqua anche molti giovanissimi (classe ’96) che hanno fatto esperienza per l’anno venturo. Nella quarta partita, il primo sorriso: i biancorossi hanno battuto il Torino ’81 (partita giocata alle 8 del mattino). In questa gara il risultato non è mai stato in discussione: i monzesi hanno condotto la gara dall’inizio fino alla fine concludendo con il risultato di 13-3. Nell’ultima gara in calendario, infine, l’under 15 monzese ha ottenuto il pareggio contro i pari categoria della Pallanuoto Trieste (9-9).

Soddisfatto l’allenatore Fabio Frison: «E’ stata un’esperienza importante per i nostri giocatori che hanno avuto modo di confrontarsi con squadre di un certo livello, cosa che in campionato non ci è praticamente mai successo – continua Fabio Frison – in qualche caso in queste semifinali un pò di esperienza in più ci avrebbe aiutato a risolvere delle situazioni a nostro favore comunque è andata bene lo stesso».
Andrea Trentini