San Gerardo dei Tintori, i vincitori del concorso

Bene la prima edizione, con 120 composizioni in dialetto

Monza – Buon successo di pubblico e partecipazione per la prima edizione del concorso letterario “San Gerardo de’ Tintori”, dedicato alle produzioni in dialetto. Sabato pomeriggio, nell’oasi di san Gerardino, alla presenza del sindaco Marco Mariani, sono stati letti i componimenti premiati. A fare a cornice alla premiazione , un “assaggio” del corteo storico che si svolgerà oggi, sabato 13 giugno, con alcuni quadri tra i più suggestivi. In particolare sono state messi in scena due episodi della vita della regina Teodolinda: l’incontro tra il figlio quindicenne di Teodolinda Adaloaldo e l’Arciprete di Monza con la consegna del tesoro longobardo al Duomo e la scena del matrimonio regale con lo scambio degli anelli tra Teodolinda e Agilulfo con l’incoronazione di Agilulfo. Il concorso letterario San Gerardo,nasce da un’idea della casa editrice Menaresta con sede a san Biagio. “La nostra associaizone – spiega Simone Milesi, promotore dell’iniziative – nasce con l’obiettivo di valorizzare cultura, identità e territorio. Siamo contenti della partecipazione che ha avuto questa prima edizione del concorso,segno che il dialetto è ancora una lingua viva con tanti cultori e appassionati”. Sono 120 le composizioni che hanno partecipato alla selezione, la maggior parte dalla Brianza, ma anche dalla Bergamasca, dalla brianza lecchese e comasca e dalla Svizzera italiana. Per la sezione racconto,il primo premio è andato a Giovanni Ciceri con “Il Cereghett”,un esilarante racconto sulla figura del chierichetto. Il primo premio della sezione poesia è stato assegnato a Stefano Santambrogio con "ul vecc e ul bagain". La giuria ha inoltre consegnato il premio “Miglior poeta residente in Brianza” a Ettore Muller con "Ave Maria",mentre Michele Mariani ha ottenuto il premio Menaresta (miglior giovane) con "Le mej la grapa". La miglior poesia satirica è stata “La cursa” di Matteo Beretta che ha ritirato il “Premio Casira”,mentre a Giuseppe Busto è andato il premio Terra e Popolo (miglior racconto satirico)con "Ona strana convivenza". Premiata anche Milena Rimoldi con il “Premio Insubria” (miglior componimento espresso in grafia classica) con "el marossee", mentre la giuria popolare ha votato il racconto “I man e la mama” di Luigi Perini che ha vinto il premio “Fa minga ingann” . A tutti i premiati sono stati consegnati i “Michin d’oro di san Gerardo”, un premio che riproduce la forma del pane all’epoca del compatrono di Monza. “Vorremmo pubblicare le opere premiate – spiega Milesi- magari in una pubblicazione che valorizzi ed illustri la storia del dialetto”.
Rosella Redaelli